Il RedBull junior program è in crisi. Nessun nuovo Vettel o Verstappen in arrivo
12/08/2022 07:50:00 Tempo di lettura: 7 minuti

Il programma giovani piloti della Red Bull è famoso per aver sfornato tanti grandi piloti arrivati in Formula 1, ma  sarà ancora in grado di sfornare i campioni del futuro?

Da questa "cantera" sono usciti alcuni eccellenti talenti nel corso degli anni, con Sebastian Vettel che è stato il primo pupillo del dottor Helmut Marko.

Ricciardo e Vettel Red Bull junior program

Dopo Vettel è arrivato Daniel Ricciardo, poi il neo Campione del Mondo Max Verstappen, mentre Pierre Gasly, Yuki Tsuonda (entrambi AlphaTauri) e Alex Albon (in prestito alla Williams) sono gli ultimi laureati attualmente in F1.

Tuttavia, il pozzo in cui la Red Bull può attingere per trovare il prossimo talento ha iniziato a prosciugarsi, e la squadra ha optato per un outsider alla fine del 2020, ingaggiando Sergio Perez al posto di Albon ritenuto non all'altezza.

Bocciatura che ha colpito anche Gasly, dopo la  pessima mezza stagione nel 2019, e che ha messo la squadra in una sorta di situazione di stallo.

Ci sono dubbi infatti anche su Tsuonda e sulla sua costanza, anche se è migliorato nel 2022 rispetto alla stagione d'esordio dello scorso anno.

Ma dopo Tsunonda, non c'è un vero e proprio candidato a diventare il prossimo pilota junior Red Bull ad approdare in F1, ma solo una serie di ottimi piloti che lottano per questa possibilità.

Red Bull junior program, Albon, Verstappen, Gasly, Kvjat

Il posto era occupato dall'estone Juri Vips, che ha anche preso il posto di Perez nelle prime prove in Spagna, ma alcuni suoi commenti razzisti durante uno streaming online hanno messo fine a questa idea. Chi sono quindi i principali contendenti provenienti dalla F2 e dalla F3?

 

Il prossimo pilota junior Red Bull

Il pilota che ha preso il posto di Vips è l'attuale pilota di F2, collaudatore e pilota di riserva Liam Lawson.

Originario della Nuova Zelanda, Lawson ha seguito un percorso di crescita non convenzionale, che ha compreso un periodo in F2 e nel DTM nel 2021, dove ha ottenuto un controverso secondo posto in classifica.

Ma il pilota ventenne è al momento solo ottavo in classifica dopo il weekend ungherese, con diversi piloti che sembrano più forti e consistenti.

Lawson sarà comunque il prossimo giovane della Red Bull a guidare una vettura di F1.

Lawson, Red Bull junior program

Franz Tost, capo dell'AlphaTauri, ha confermato che Lawson sarà al volante della AT03 durante le prime prove del Gran Premio del Belgio, occupando uno dei posti che il team deve assegnare a un pilota esordiente.

Chi sono gli altri possibili candidati?

Nell'attuale classifica della F2, il pilota meglio piazzato tra i Red Bull junior è Jehan Daruvala, 23enne nato a Mumbai.

È quinto dopo una stagione costante, anche se non spettacolare, con cinque secondi posti e un terzo.

Nonostante questi buoni risultati, è improbabile che il nome di Daruvala venga aggiunto a quelli di Vettel, Verstappen e Ricciardo.

Daruvala è al terzo anno di F2, una categoria in cui chi è destinato alla F1 passa un massimo di due stagioni, e nel caso di George Russell, Lando Norris e Charles Leclerc ne è bastata sola una.

Nonostante i test privati per la McLaren, una volta terminato il suo percorso in F2, sembra che la sua strada sarà lontana dalla F1.

Dennis Hauger è invece il campione in carica della FIA F3: vincere un titolo è sempre un buon segno per il dottor Marko, ma il titolo è stato conquistato con sole quattro vittorie, e il passaggio in F2 ha portato un paio di vittorie, ma molta incostanza.

C'è poi l'ultimo giapponese esportato in Europa nel motorsport, Ayumo Iwasa, che è chiamato a seguire le orme di Tsuonda.

Iwasa è passato alla F2 dopo una solida stagione in F3, sempre con Hitech.

Iwasa è veloce, ma apparentemente un po' troppo grezzo per essere preso in considerazione al momento per guidare in F1 con la Red Bull. Un'altra stagione in F2 nel 2023 potrebbe essere utile.

La Red Bull sta anche lavorando ad un affascinante progetto per portare in F1 un pilota americano su un sedile altamente competitivo, se decidesse di fare a meno di Perez in futuro.

Jak Crawford proviene dal paese della NASCAR, Charlotte, North Carolina, e il diciassettenne è entrato in orbita Red Bull all'inizio del 2020.

Di tutti i giovani Red Bull in procinto di entrare in F1, Crawford è certamente il candidato più interessante, soprattutto per la sua nazionalità e per i vantaggi di esposizione che potrebbe offrire alla Red Bull se riuscisse ad arrivare in F1.

Ma questo non potrà avvenire comunque in tempi brevi, dato che sono necessari uno o due anni di gavetta in F2 (solo Danill Kvyat è passato direttamente da quella che allora era la GP3 alla F1 nel 2013/14, ovviamente con la Red Bull...)

Il favorito del dottor Marko per una guida in F1

E poi c'è Isack Hadjar, un pilota francese di 17 anni che Marko ritiene già destinato alla F1.

Ancora al primo anno di "appartenenza" ap programma junior della Red Bull, Hadjar è attualmente in testa alla classifica di F3 con tre vittorie, tra cui quella al debutto nella serie, nello Sprint del Bahrain. Ha 24 punti di vantaggio su Crawford in classifica, con l'americano che è quarto.

Dato il suo stato di forma, la promozione di Hadjar in F2 per il 2023 è quasi garantita per il pilota Hitech.

Marko ha anche parlato della possibilità che, se Hadjar dovesse ottenere buoni risultati in F2 nella prossima stagione, la sua promozione in F1 potrebbe avvenire già nel 2024, con la squadra AlphaTauri.

Se ciò dovesse accadere, Gasly e Tsunoda potrebbero aver esaurito le loro possibilità di convincere Marko a puntare ancora su di loro.

Articolo originale su racingnews365.com 


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