Red Bull, Marko: «Altre tre vittorie e il mondiale sarà nostro. Non dobbiamo vincerle tutte»

In questi giorni non si riesce a parlare d’altro. L’incredibile modo in cui Verstappen è riuscito a vincere il GP del Belgio partendo dalla 14° posizione ha scosso tutto il mondo del motorsport. L’annuncio del cambio di power unit, giunto a sorpresa nel corso delle prime libere dello scorso weekend, aveva lasciato aperta una speranza nel cuore dei Ferraristi che già sapevano del cambio di componenti a cui invece era stata sottoposta la Ferrari di Leclerc.

Sostituzione programmata da tempo

Una sorpresa però solo per i fan, dal momento che Helmut Marko, in un’intervista apparsa su ‘RacingNews365.com’, ha rivelato come il team avesse da tempo messo in conto di sostituire l’unità in Belgio: “Avevamo programmato già prima della pausa estiva di sostituire il motore sulla vettura di Verstappen a Spa-Francorchamps. Noi credevamo che questo lo avrebbe messo nella condizione di conquistare almeno dei punti. Pensavamo che sarebbe stato possibile puntare al podio, ma Jos era il più fiducioso di tutti, lui credeva che avrebbe vinto. A Spa serviva un motore potente e ormai dallo scorso anno, possiamo dire di disporre della stessa potenza degli altri”.

Parlando invece dell’incredibile passo gara mostrato da Verstappen ha detto: “Non abbiamo visto nulla di simile dai tempi di Vettel. Ovviamente le cose sono molto diverse adesso. Con Sebastian la lotta è stata principalmente contro la Ferrari e un solo anno contro la McLaren. Adesso ci ritroviamo a fronteggiare sia Ferrari che Mercedes. Quindi siamo davvero orgogliosi delle nostre prestazioni. Siamo stati veloci ovunque, su tutti i tipi di curve”.

Nessuna pressione, obiettivo vicino

Forte dei 98 punti di margine su Leclerc e dei 93 sul compagno Perez, ora Verstappen e la Red Bull possono anche permettersi di gestire il vantaggio senza avere la pressione di dover vincere tutte le gare da qui alla fine della stagione. Ne basterebbero altre tre al massimo, secondo Marko, per archiviare il discorso mondiale: “A Zandvoort dovremo cercare di qualificarci molto bene perché sorpassare sarà difficile. Le condizioni meteo inoltre sono mutevoli, il vento potrebbe portare sabbia sul circuito. Siamo in un buon stato di forma e nella condizione di non dover vincere tutte le gare. Se arrivare alla vittoria potrebbe essere complesso, allora sarà giusto accontentarsi di conquistare dei buoni punti. Mancano ancora otto gare. Dobbiamo vincerne altre due o tre per essere sicuri di vincere il campionato”.

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Foto: Red Bull Racing

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