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01/09/2022 14:15:00 Tempo di lettura: 6 minuti

A pochi giorni dal GP del Belgio, per la Formula1 è già tempo di pensare al prossimo appuntamento stagionale. Zandvoort ha già accolto i piloti che quest'oggi hanno preso parte alla tradizionale conferenza stampa in apertura del GP d'Olanda 2022, 15° evento della stagione 2022.

Spa non rispecchia gli esatti valori in campo

Inserito tra i conducenti del primo gruppo di interviste, Carlos Sainz è stato invitato, ovviamente, a commentare la notevole differenza di ritmo vista tra la Ferrari e la Red Bull a Spa, rivelando anche le sensazioni in vista del prossimo weekend.

"Credo che potremmo essere più vicini qui a Zandvoort. Dovremmo tornare al livello che avevamo prima della pausa estiva. Spa è stato l’esempio perfetto di come un weekend sbagliato possa cambiare la percezione dei valori in campo in Formula1. Non penso che il passo visto a Spa rispecchi il nostro livello. Credo che potremo tornare a lottare per pole e vittorie", ha chiosato lo spagnolo.

Alla domanda su quale siano le lezioni più importanti che la Ferrari ha appreso quest'anno, Carlos ha risposto: “Da parte mia sto imparando tanto gara dopo gara, credo che il team abbia costruito un’auto molto forte e questo era il nostro target per tornare al vertice e tornare a lottare per le prime posizioni della griglia. Obiettivo che è stato raggiunto. Sicuramente ci sono delle cose che possiamo fare meglio e in cui possiamo crescere. Vedo però un team molto solido e un’atmosfera molto positiva e questo ci permetterà anche di fare un successivo step anche il prossimo anno. Un passo tale da permetterci non solo di lottare per le vittorie, ma di ottenerle anche in un numero maggiore così da poter vincere il mondiale".

GP Olanda 2022, Sainz, Ferrari

Sainz: "Non vedremo più gap simili a Spa"

Parlando invece delle ragioni per cui la Ferrari non sia riuscita a tenere aperto il mondiale fino in fondo (ormai si è propensi a dare per scontato che a vincere quest'anno sia Max Verstappen) lo spagnolo ha aggiunto: "Loro hanno sicuramente alzato l’asticella. Non siamo però così lontani. Se guardiamo all’Austria per esempio, in quel caso siamo stati noi i più veloci. In Francia ho superato Perez partendo dalla P20. Parliamo di gare disputate due o tre eventi fa, per cui non credo siano migliorati tanto quanto abbiamo visto a Spa. Penso che se andassimo in Belgio 10 volte, loro sarebbero in grado di vincere tutte e dieci le volte probabilmente. Hanno un pacchetto che si è sposato alla grande con quel circuito. Credo che in futuro potremo riuscire a fare dei progressi anche su quel tipo di piste, avvicinandoci di più su quella tipologia di circuiti. Si può sempre imparare qualcosa da weekend così difficili. Abbiamo fatto 13-14 gare e in tutte siamo riusciti a restare entro un gap di un decimo tra gara e qualifica. Forse sono troppo ottimista, ma penso che non vedremo più un gap del genere. Questa è la mia sensazione, magari l'Olanda mi smentirà completamente".

Il rapporto con Norris

Affiancato a Lando Norris in conferenza stampa, i due sono stati invitati a rilasciare un commento in merito al loro bellissimo rapporto. Queste le parole di Sainz: "Credo che il rapporto con Lando sia anche migliorato, se vogliamo, dal momento in cui abbiamo smesso di essere compagni di squadra. Le cose sono diventate molto più semplici da quando ho lasciato la McLaren. Andavamo d'accordo anche prima, ma facevamo comunque parte dello stesso team, e condividendo la stessa macchina è normale c'era anche una componente di competizione tra noi. Adesso possiamo parlare più apertamente delle gare e delle nostre sensazioni senza alcun ostacolo. Lando è un ragazzo molto in gamba. Mi piace molto passare del tempo con lui. Abbiamo anche parlato di dove festeggiare la nostra festa di compleanno (Norris compie gli anni il 13 novembre, ndr)".

Auguri a Carlos Sainz, il pilota della Ferrari compie 28 anni

"Tra l'altro avete dimenticato di augurarmi buon compleanno (Sainz spegne oggi 28 candeline, ndr). Lando se ne è ricordato e voi no. Scusate se vi rimprovero", ha detto in chiusura Carlos riferendosi agli intervistatori. "Trascorriamo dei bei momenti assieme. Non è perché siamo dei piloti di F1 che non si possa andare d'accordo", ha concluso.

 

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Foto: Carlos Sainz

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