La rivelazione di Wolff: «Hamilton vuole correre per altri 5 anni. Mi ha chiesto cosa ne penso»

A 37 anni, il sette volte campione del mondo britannico, non se la sente ancora di appendere il casco al chiodo e lasciare il mondo della Formula1. La 'disastrosa' stagione 2022, trascorsa più a cercare di comprendere i problemi della W13 piuttosto che concentrarsi sui risultati (la squadra di Stoccarda e il pilota di Stevenage inseguono ancora la prima vitttoria stagionale) non gli hanno ancora tolto la voglia di correre. 

Lewis farà parte della line-up piloti anche nel 2023 e secondo quanto rivelato da Toto Wolff, team principal Mercedes, ai microfoni di 'Channel 4' avrebbe delle idee alquanto chiare sui passi che intendere compiere nel prossimo futuro: “Con Lewis abbiamo instaurato un rapporto di completa trasparenza. So per certo che quando arriverà il momento sarà lui stesso a dire ‘Non posso più correre. Sento di non essere al top, non mi diverto più e sta arrivando una generazione davvero molto forte’."

Hamilton vuole correre per altri 5 anni

"Detto questo sono sicuro che ogni volta che si presenterà l’occasione di discutere di una nuova estensione contrattuale, la prima cosa di cui parleremo sarà ‘Cosa ci riserva il futuro?’. Uno dei nostri vantaggi è che parliamo molto di questo anche nel quotidiano. Proprio la scorsa settimana mi ha detto ‘Credo di avere ancora 5 anni davanti a me. Come la vedi?’.” Una domanda a cui Wolff non ha dato una risposta. Almeno non davanti ai giornalisti. L’ha lasciata lì, sospesa, buttandoci sopra un velo di mistero.

Wolff: "Ci sono voluti anni affinché Lewis eliminasse il proprio ego"

Lewis Hamilton ha trascorso tanti anni alla Mercedes, la stagione 2023 rappresenterà il suo 11° assieme alla casa di Stoccarda. Il rapporto tra il pilota e il manager non è stato sempre così bello, il britannico è sempre stato sicuro di sé, ma Wolff ha adottato una propria ricetta e, non senza sforzi, è riuscito ad arrivare a questo bellissimo risultato: “Ci sono voluti anni per far sì che Hamilton si trovasse in completa sincronia con la squadra ed eliminasse il proprio ego”.

“L’atteggiamento nelle altre squadre al momento è quello di dire: ‘Io sono il team principal e tu fai ciò che ti dico’. Con Lewis ci siamo guardati negli occhi stando sempre allo stesso livello. Siamo amici, io mi preoccupo per lui e lo stesso fa lui con me. A volte il leone può venire fuori, anche in radio per esempio, ma è normale. È pur sempre un pilota, ma poi si scusa sempre. Ha un grande cuore”, ha concluso.

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Foto: Mercedes

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