Per favorire i sorpassi e un po’ d’azione in pista, gli organizzatori dell’evento di Marina Bay hanno deciso di rivedere il layout del circuito in vista dell’appuntamento che si terrà a Singapore nel 2023.
I lavori di riqualificazione, si legge nel comunicato, ridurranno il numero di curve da 23 a 19. Il tratto che va attualmente da curva-15 a curva-20 diventerà un rettilineo lungo 397,9 metri. Saranno dunque quattro i tornanti che scompariranno, 16-17-18-19.
Le modifiche richiederanno anche la rimozione della tribuna Bay. La lunghezza del circuito passerà così dagli attuali 5,063 km a 4,928 km e il numero di giri sarà incrementato da 61 a 63 (bisogna sempre superare i 300 km di lunghezza complessiva di gara).
🚨 The Marina Bay Street Circuit will be updated from 2023 due to the redevelopment of The Float at Marina Bay into "NS Square". The #F1 #SingaporeGP track will be reduced to 4.928km with Turns 16 to 19 re-aligned into a straight. More info at https://t.co/b54sENWDYu pic.twitter.com/YUpqwL6MFg
— SingaporeGP (@F1NightRace) October 19, 2022
Questo farà sì che anche il lap time subirà una sensibile riduzione. Secondo le simulazioni condotte su un’auto del 2020, si stima che in qualifica le vetture possano girare sull’1’27’’700. L’attuale record è detenuto da Lewis Hamilton che nel 2018 ottenne la pole girando con la Mercedes W09 in 1’36’’015. Si prevede inoltre che in gara il giro veloce potrebbe essere stabilito in 1’30’’340 (dati rilasciati nel comunicato diramato dalla Formula1).
Le modifiche sopra esposte saranno soggette all’approvazione da parte della FIA.
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Foto: Formula1