Scintille Red Bull, Hakkinen: «Abu Dhabi interessante». Poi minimizza sull'incidente Max-Hamilton

Come di consueto dopo ogni Gran Premio, Mika Hakkinen ha commentato le vicende dello scorso weekend in Brasile nel suo editoriale per Unibet. Ve ne proponiamo un estratto in cui il finlandese si è soffermato sulla tribolata situazione in casa Red Bull e sul contatto tra Verstappen ed Hamilton a inizio gara.

L'analisi di Mika Hakkinen

Analizzando la decisione presa da Verstappen in Brasile di non aiutare Perez nelle battaglia per il secondo posto della classifica piloti, Hakkinen ha scritto: "Se è stato fatto un accordo sulla cooperazione tra te e il tuo compagno di squadra, è sempre meglio attenersi ad esso. Naturalmente, nessuno di noi conosce gli accordi esatti tra Max e la Red Bull. È chiaro che lui è il primo pilota. In cambio, ha portato alla squadra due titoli mondiali".

Poi ha aggiunto: "Perez ha spesso aiutato Max. Hanno vinto il titolo costruttori insieme quest'anno. Max farebbe bene ad aiutare Sergio a finire secondo tra i piloti. Soprattutto ora che Sergio e Charles Leclerc sono appaiati. Ho letto che Christian Horner ha confermato che la questione è stata risolta. Sarà interessante vedere cosa succederà ad Abu Dhabi".

Riguardo l'incidente tra l'olandese ed Hamilton in Brasile, ha spiegato: "Nessuno vuole cedere, nemmeno due piloti che sanno cosa vuol dire vincere. Max avrebbe potuto lasciare andare l'acceleratore, ma queste decisioni devono essere prese in una frazione di secondo".

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