Daniel Ricciardo non può stare lontano dalla Formula 1, e sceglie Red Bull per prendere il posto di terzo pilota dopo aver concluso la sua avventura in McLaren. Sarebbe stato Helmut Marko in persona a dare conferma della notizia. Daniel vestirà di nuovo la casacca Red Bull perlomeno per un'altra stagione.
Un ritorno di fiamma su cui voci di pit lane si erano rincorse sin da quando l'italo australiano aveva annunciato la partenza da Woking. Stando ad alcune dichiarazioni delle scorse settimane Ricciardo sarebbe ormai bollito, e non più in grado di guidare una monoposto della massima serie.
Altri lo davano papabile in Haas, fino a quando Steiner non ha rotto gli indugi annunciando la strana coppia Magnussen-Hulkenberg che porterà le sue vetture in pista nel corso della prossima stagione. Le porte per del Circus sembravano ormai chiuse per Daniel, che con una staccatona delle sue... stacca un contratto in Red Bull e si accomoda alla corte di Horner come terza guida per il 2023.
Fanno dei giri immensi e poi ritornano. Amori indivisibili, indissolubili, inseparabili... ma amici, mai. Un lungimirante Venditti scrive nel 1991 i versi del suo classicone "Amici mai", in preda a non ben specificate sostanze che gli danno il potere visionario dello sciamano. E descrive, forse inconsapevolmente, il rapporto d'amore tra Daniel Ricciardo e la Red Bull, che gli offrì un sedile nel 2014.
Le strade dell'australiano e degli austriaci si sono inevitabilmente separate data l'impossibile convivenza con Max, a cui Daniel ha dimostrato più di una volta di saper dare fastidio. E così l'uomo dello shoey ha vagato senza apparente meta dapprima in Renault, per registrare due stagioni decisamente sotto tono, per poi finire in McLaren a inizio 2021.
Anche in veste papaya Daniel non ha raccolto un granché, finendo per smarrire il suo proverbiale smalto e le sue ottime prestazioni. E quando tutti lo davano per finito (Villeneuve in primis che già a maggio aveva presagito la sua dipartita da Woking), ecco che Ricciardo torna di nuovo alla carica.
Di nuovo in RedBull, di nuovo col primo amore, quello delle prime vittorie, anche se da terzo pilota. Con la speranza di ritrovare lo slancio e il sorriso, per proporsi di nuovo come pilota titolare nel 2024. Certamente non in Red Bull, dato che l'altra strana coppia, quella composta da Max e Checo, è stabilmente legata alla scuderia austriaca con contratti di lunga scadenza.
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