Tra gli altri argomenti trattati nella lunga intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Mario Andretti si è soffermato a fare un bilancio sulla stagione di Formula 1 che si è appena conclusa. Di seguito le sue considerazioni.
Analizzando il campionato 2022, Andretti innanzitutto ha detto: "Mi è piaciuto molto, anche se per noi, come tifosi, c’è stata un po’ di delusione per la Ferrari che non è riuscita a sfruttare il suo potenziale. Era molto competitiva, purtroppo ci sono stati tanti errori di strategia. I piloti non erano colpevoli, e ho visto che qualche volta si sono arrabbiati, ma sono sempre tanto corretti da non lamentarsi".
Poi ha aggiunto: "In generale Max Verstappen ha fatto tutto qual che doveva al meglio, è stato impressionante e si è meritato il titolo. Ha sfruttato ogni occasione, da vero campione. E non avevo dubbi, era da tempo che si sapeva quanto è forte".
Infine la chiosa su Hamilton e l'elogio a Russell: "(Hamilton, ndr) Non era abituato ad avere una macchina inferiore. E alla fine la Mercedes l’ha sfruttata meglio Russell, bisogna dirlo. Ecco lui, Russell, è stato la vera rivelazione dell’anno".