Dopo un 2021 trascorso costantemente nelle retrovie a causa di una vettura lentissima, il 2022 per Mick Schumacher dove essere l'anno del riscatto. E invece, nonostante una Haas tornata competitiva, il tedesco non è riuscito a sbocciare definitivamente, venendo alla fine appiedato dal team americano, che ha deciso di puntare sull'esperto Nico Hulkenberg per il 2023. Al momento, Mick è fuori dal paddock, ma non è escluso che possa rientrarvi in qualità di pilota di riserva. C'è la Mercedes che è parecchio interessata a lui.
Di questo e tanto altro ancora ha parlato il giovane figlio d'arte ai microfoni di Auto Motor und Sport. Vi riportiamo un estratto dell'intervista.
Le parole di Mick Schumacher
Interrogato sull'interruzione del rapporto con la Haas, Schumacher si è detto deluso sottolineando che la mancata conferma è arrivata anche a causa di un po' di impazienza da parte del team americano:
"È deludente perché penso di aver fatto un buon lavoro quest'anno. Abbiamo avuto i nostri alti e bassi, ma la tendenza è sempre stata al rialzo. Penso che questo conti. Poca pazienza con i giovani in F1? Forse sì. Non so come siano stati trattati gli altri giovani piloti e posso solo parlare delle mie esperienze. Ci vuole tempo. Il team ha deciso diversamente e devo accettarlo. Ora però devo concentrarmi sul futuro".
Su Magnussen
"Conoscevo Kevin da un po' di tempo ed ero molto felice che si fosse unito al team. Così ho potuto conoscere le nuove auto con un pilota esperto al mio fianco. Avevamo una macchina molto forte all'inizio dell'anno, poi gli altri sono migliorati un po', ma la macchina era ancora abbastanza buona per finire in zona punti. Perchè lui ha iniziato la stagione meglio di me? Ha affrontato questa stagione senza grandi aspettative. Lui non aveva nulla da perdere, io sì. Col senno di poi, il mio approccio era probabilmente sbagliato. Ci siamo persi con il set-up della macchina all'inizio, ma poi ci siamo ripresi rapidamente e abbiamo preso le decisioni giuste. Siamo ripartiti da zero. Dal GP del Canada in poi ho avuto una macchina adatta a me e sono costantemente migliorato".
Sul futuro
"Voglio assolutamente rimanere in Formula 1 e ora sto esaminando le opzioni esistenti. Spero di scegliere quella giusta. Vorrei dimostrare a tutti coloro che non credono in me che si sbagliano. So cosa posso fare, l'ho dimostrato nelle categorie junior e non vedo alcun motivo per cui non dovrei essere in grado di fare lo stesso in Formula 1".
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