Leclerc: «Cerchiamo l'assetto giusto, Red Bull ancora avanti. Binotto? L'ho sentito. E Vasseur...»

A margine della sessione mattutina del Day 3 di test pre-stagionali in Bahrain, chiusa al primo posto girando in 1'31''024, Charles Leclerc è intervenuto ai microfoni di SkySportF1 per fare il punto della situazione in casa Ferrari in vista dell'inizio del campionato. Il monegasco ha affermato che la Rossa è ancora un pochino indietro alla Red Bull. Di seguito le sue considerazioni.

Le parole di Charles Leclerc

"È andata abbastanza bene, ho avuto tre giornate molto intense. Nel primo giorno abbiamo fatto delle verifiche cerando di capire i dati, se si abbinavano a quelli ottenuti in fabbrica. Ieri abbiamo crercato di trovare l'assetto giusto, è stata una giornata un po' più difficile. Oggi è andata un pochino meglio, ma c'è ancora del lavoro da fare".

Sul feeling con la SF-23

"È una macchina diversa rispetto a quella dell'anno scorso. Devi guidarla in modo diverso. Ho provato alcuni stili, stamattina mi è sembrato che sto trovando la via giusta. Come ho detto, però, c'è ancora del lavoro da fare. Non voglio scendere nei dettagli, ma stiamo andando nella direzione giusta. Dovremmo andare meglio in rettilineo quest'anno, ma dobbiamo ancora trovare l'assetto giusto per le caratteristiche della macchina. C'è qualche area della macchina che mi sembra un pochino peggio alla F1-75? Credo che la nostra macchina sia cambiata in termini di caratteristiche, mi aspetto che saremo più veloci in rettilineo e che faticheremo un pochino in più in curva. Poi spero che ci sia ancora un margine di crescita per quanto riguarda l'assetto ideale, perché ancora non l'abbiamo trovato".

Su Binotto e Vasseur

"Ho sentito Binotto? Sì, ovviamente. Abbiamo parlato con Mattia dopo il suo annuncio. Cosa mi aspetto da Vasseur? È ancora troppo presto. Per ora, posso dire che è stato impressionante quanto rapidamente si sia introdotto all'interno del team. Sin da subito si è sentito abbastanza a suo agio, ha capito un team come Ferrari, il che non è scontato data la sua grandezza. A Maranello c'è un reparto di ingegneristica che in Alfa Romeo non doveva gestire. Però lui si è trovato subito a sua agio, questo è molto importante in ottica futura. Sono sicuro che farà benissimo. Lui è molto bravo nel mettere tutti nelle giuste condizioni, nell'estrarre il meglio da tutti. E questo credo che ci porterà ad un grande miglioramento".

Sulle potenzialità della Rossa

"Penso che ci sia ancora del lavoro da fare. La Red Bull è sembrata molto forte in questi tre giorni, sembra un pochino avanti".

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Foto (entrambe) Twitter Scuderia Ferrari