Durante il terzo ed ultimo giorno di test pre-stagionali in Bahrain, Carlos Sainz ha rilasciato un'intervista trasmessa in diretta sul canale Twitch di SoyMotor.com. Ve ne proponiamo un estratto in cui lo spagnolo si è soffermato sulla sua esperienza in Ferrari e fatto alcune considerazioni alla vigilia del campionato 2023 di Formula 1.
"Se a nove anni mi avessero detto che avrei corso in Formula 1, avrei pensato si trattasse di un sogno. Il modo in cui la mia carriera si è sviluppata è praticamente da sogno. Se mi avessero detto che un giorno sarei finito alla Ferrari e vinto una gara, che avrei abuto la sportiva che sto avendo, non ci avrei creduto. Quando ho compiuto 15 anni e sono entrato nel programma giovani piloti della Red Bull, mi sono reso conto di quanto sarebbe stato difficile e ora essere dove sono mi riempie di orgoglio".
Sulla stagione 2023
"In questo periodo dico sempre «questa stagione è la più cruciale della mia vita». Ogni stagione che fai in Formula 1, ogni gara, ogni prova libera è la più importante della tua vita, questo è il mio focus mentale, il futuro è la cosa più importante. Il passato è passato, puoi imparare da esso quello che vuoi, ma ciò che verrà è sempre la cosa più importante. Se non vinto GP3 o World Series non sarei qui. Se non avessi lasciato la Renault e non avessi fatto così bene alla McLaren, non sarei qui. Se l'anno scorso non avessi vinto quella prima gara e fatto quella seconda metà dell'anno, quest'anno non sarebbe stato così cruciale come lo è ora. Questi sono passi che stai facendo nella tua carriera. Ora che sono al topo, però, devo fare l'ultimo passo".
Sul suo nuovo approccio
"Quest'inverno avevo solo una cosa in mente, prepararmi fisicamente al meglio, meglio dell'anno scorso e, soprattutto, dare la giusta importanza a questi test pre-stagionali. Sento che, in parte, la brutta prima metà della scorsa stagione è dovuta al fatto di non aver capito la vettura e di non aver prestato attenzione ai dettagli che in questi giorni di test si possono imparare. Oggi voglio arrivare più preparato per la prima gara e dare più importanza alla prima metà di campionato".
Il commento sui test pre-stagionali
"Al momento, sto andando bene in questi test, ma non possiamo trarre conclusioni. Non portiamo la macchina al limite, non giochi la tua pelle come in un giro di qualifica ed è lì che la macchina deve darti la fiducia per ottenere quell'ultimo decimo. Quello che sto facendo adesso è esplorare di più, trarre più conclusioni, imparare di più e questo mi sta dando la tranquillità che fa parte del lavoro che sto facendo".
Sui miglioramenti della Ferrari in quanto ad affidabilità
"Non lo definirei un miglioramento, è come un ritorno al bene. È vero che l'anno scorso abbiamo sofferto con affidabilità, non è un segreto. Il fine settimana in Messico è un ottimo esempio. Sappiamo tutti che i motori Ferrari hanno sofferto lì. Poi ci sono stati alcuni circuiti in cui hanno sofferto di più e altri in cui hanno sofferto meno. Abbiamo analizzato la situazione attentamente. Il motore è buono, non ho dubbi. Quello su cui ci stiamo concentrando è renderlo il più affidabile possibile in modo da poterlo spingere sempre al limite, come avremmo voluto fare l'anno scorso".
Sul degrado gomme, nota dolente per la Ferrari
"Ieri la Red Bull ha impressionato tutti. Non sappiamo quanta benzina avessero a bordo, ma per avere quel (basso, ndr) livello di degrado... Il nostro era al livello del resto della Pit-Lane. Sarà un'annata noiosa? È un po' presto. Sto parlando con gli ingegneri tutto il giorno, per cercare di trovare cosa sta facendo la Red Bull, cosa possiamo fare nella nostra macchina per degradare meno le ruote posteriori in Bahrain. Le gare poi devi correrle, accadono sempre cose che non ti aspetti".
Sulla sua propositività in tema di strategie
"Il mio atteggiamento sarà sempre quello di dare la mia opinione, di essere fermo nelle mie convinzioni, di riferire quello che sento all'interno della macchina. Ho sempre detto che il pilota è un tassello fondamentale nella strategia, cercherò di dare il mio contributo e continuare a fare passi avanti perché credo che posso migliorare sotto questo aspetto".
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Foto (entrambe) Twitter Scuderia Ferrari