Dopo un 2022 di domino assoluto, con una macchina praticamente perfetta in ogni scenario, "all-round" come si dice in gergo, era inevitabile che Red Bull si presentasse, almeno all'inizio di questo 2023, come favorita numero uno per la conquista di entrambi i campionati del mondo.
Una previsione, di fatto, assolutamente confermata da quelli che sono stati i verdetti della prima sessione di test pre-stagionali in Bahrain, da cui il team di Milton Keynes è uscito con il miglior tempo in classifica generale segnato da Sergio Perez e con dati più che rassicuranti sulla bontà della monoposto in configurazione gara, specie con Max Verstappen. Per questo, come detto, l'olandese (così come il suo team) sembra avere tutte le carte in regola per presentarsi al via del campionato pronto a difendere il suo titolo mondiale, andando all'assalto di quello 2023 sfruttando l'ennesima ottima monoposto disegnata da Adrian Newey.
Un mondiale che, ad oggi, sembra avere nella Ferrari l'unica vera sfidante, seppur sulla lunga distanza. Di fatto, la SF-23 non è apparsa al massimo della forma (ma necessita di lavoro sul bilancio e sul set-up prima di rendere al meglio) nella sua prima uscita a Sakhir. Fuori dai giochi invece, sempre stando ai primi riscontri della pista, sembra essere la Mercedes, poiché la W14 è apparsa più lenta dei rivali e con importanti problemi di bilancio in fase di inserimento in curva e di gestione delle gomme.
Al termine della sessione di test in Bahrain il team principal del team Red Bull, Christian Horner, ha tracciato un bilancio dello stato di forma del suo team mentre ha preferito non sbilanciarsi nel commentare le prestazioni dei diretti rivali.
“È molto difficile dire dove siamo. Voglio dire, Ferrari sembra veloce, mentre lo stato di forma della Mercedes è difficile da leggere al momento. Se noi ci stiamo nascondendo? Vedremo la prossima settimana quando tutto diventerà chiaro".
Oltre a Ferrari e Mercedes, il numero uno del team anglo-austriaco ha parlato del team Aston Martin, la vera sorpresa di questo avvio di mondiale. Una macchina davvero veloce che, con un grande Fernando Alonso al volante, potrebbe fare capolino nelle prime posizioni.
"Penso che Aston Martin abbia fatto un grande passo avanti. Sembra che la loro macchina li abbia portati avanti e sembra che non siano troppo lontani dal vertice. Inoltre vedo un Fernando Alonso molto competitivo".
Horner ha poi sottolineato quanto la bontà della nuova RB19 abbia portato i piloti a riportare sensazioni simili durante questi giorni di test. Feedback simili tra Max e Checo che, di fatto, non potranno che aiutare il team nello sviluppo della vettura.
"Il feedback di Checo è stato abbastanza coerente con quello di Max. È sempre piacevole ascoltare i piloti e, avendo feedback simili, lo sviluppo della macchina sarà coerente e uguale per entrambi i lati del garage. Un fattore davvero incoraggiante".
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