Quella volta che Leclerc vinse in Bahrain rimontando dal quattordicesimo posto
02/03/2023 12:50:00 Tempo di lettura: 4 minuti

A poche ore dall'inizio del primo weekend stagionale in Bahrain noi di Formula1.it vi vogliamo raccontare una storia che ha come protagonista proprio l'ultimo vincitore del GP corso sulla pista di Sakir la passata stagione, Charles Leclerc.

Ci ricordiamo tutti la frase da pelle d'oca pronunciata del commentatore italiano Carlo Vanzini nell'edizione del GP 2019 "Nella notte del Bahrain si è accesa la stella di Charles Leclerc", quando il monegasco era in testa alla corsa, ma, a causa di un problema al motore si dovette ritirare lasciando così la vittoria a Lewis Hamilton. La storia d'amore però tra il Ferrarista e il circuito "nel deserto" non iniziò quell'anno, ma ebbe inizio già quando Charles era tra le fila del team Prema in Formula 2. Oggi vi vogliamo raccontare proprio questa storia.

F2, Leclerc e la rimonta pazza in Bahrain

Quella volta che Leclerc vinse in Bahrain rimontando dal quattordicesimo posto

Prima di arrivare in Formula 1 Leclerc si è reso protagonista di una delle performance più strabilianti mai viste nelle categorie minori del motorsport, simile a quella fatta da Hamilton in GP2 sulla pista di Istanbul. Ricordiamoci infatti che, a differenza delle vetture di F1, dove il motore equipaggiato cambia a seconda del proprio fornitore (Ferrari, Red Bull Powertrains, Mercedes e Alpine), nelle categorie minori come proprio F3 e F2 la power unit è uguale per tutti, e le cose che fanno la differenza sono la strategia e la configurazione aerodinamica.

Il monegasco, nel 2017, durante la sua Sprint Race sul tracciato del Bahrain si trovava in prima posizione alla guida della sua Prema con Rowland dietro di lui a 9.488 secondi. Nelle gare Sprint di F2 non è necessario fermarsi ai box per cambiare le proprie coperture, ma, quando mancavano solamente otto giri alla bandiera a scacchi, decise in accordo con la propria squadra di rientrare per montare delle gomme nuove, anche se questa scelta lo fece precipitare in classifica dalla posizione di vertice che ricopriva in quel momento alla quattordicesima.

Davide Valsecchi, che in quella gara era la seconda voce del commento inglese, esclamò: "Otto giri al termine, com'è possibile guadagnare così tanto tempo rispetto al leader?. È impossibile secondo me". Nonostante questa frase Leclerc spinse al massimo e giro dopo giro inanellò sempre più sorpassi. In due giri era già arrivato infatti in top 10 superando quattro rivali, e quando mancavano solamente tre giri occupava già il gradino più basso del podio.

Gli ultimi due sorpassi li completò proprio durante l'ultima tornata di gara grazie anche a un bloccaggio dell'italiano Luca Ghiotto, che in quel momento era al comando della gara. Il predestinato azzardando una strategia a cui nessuno credeva minimamente, in soli otto giri, si riprese la testa della corsa andando poi a vincerla. Questo è solo uno degli episodi accaduti nelle categorie minori con protagonisti i piloti attuali di Formula 1. E voi conoscevate questa storia?.

 

 

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Foto twitter.com

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