Coulthard, fiducia in Vasseur: «Non mosso da interessi personali. E c'è un altro aspetto importante...»

La Ferrari sta attirando tantissime attenzioni su di sé in questo inizio di stagione. Non solo per i risultati negativi ottenuti in pista, ma anche per la grandissima confusione che vige a Maranello, palcoscenico di cocenti addii e rapporti appesi a un filo.

Il nuovo team principal Frederic Vasseur dovrà svolgere un lavoro incredbile per riportare in carreggiata il Cavallino. Se sarà in grado di farlo soltanto il tempo potrà dirlo. Intanto, in molti gli danno fiducia, ritendendo che il francese sia l'uomo giusto per costruire le basi su cui poi poggerà il successo. Ne è convinto anche David Coulthard, ex pilota ed oggi opinionista per Sky Sports. Vi proponiamo di seguito un estratto delle sue considerazioni.

Le parole di David Coulthard sulla Ferrari

"In quanto straniero, Fred non deve sottostare a determinati dettami culturali. Può dire: «Ragazzi, questa è una squadra corse, io sono il capo e così voglio fare le cose». E sarà meno una questione di interessi personali o reputazione", ha affermato Coulthard ai microfoni di Formule1.nl.

Lo scozzese, inoltre, ritiene che la natura «da pista» di Vasseur possa essere uno di quei fattori che fanno la differenza: "È un racer. Questo è un altro aspetto importante. Binotto era un ingegnere, Arrivabene un uomo di marketing". La chiosa finale: "Vasseur non è distratto da questioni periferiche, è concentrato solo sulle prestazioni della vettura".

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Foto interna Twitter Coulthard; Foto icopertina Twitter Ferrari