Alla vigilia del World Endurance Championship - kermesse alla quale parteciperà con il Floyd Vanwall Racing Team -, Jacques Villeneuve ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del Journal de Montreal. Ve ne proponiamo un estratto in cui si è soffermato sul suo percorso nel mondo automobilistico e sul buon momento che stanno attraversando l'Aston Martin, Fernando Alonso e Lance Stroll.
Jacques Villeneuve a tutto campo
"Il mio lavoro è prima di tutto quello di essere un pilota da corsa. Non sono un semi-pensionato come alcuni sostengono. La prova è che quest'anno corro a tempo pieno in una serie internazionale importante", esordisce Villeneuve ai microfoni della testata canadese.
Poi aggiunge: "Non credo che appenderò il casco al chiodo presto. La salute mia salute è eccellente e la mia passione è ancora intatta: non sono qui per divertirmi. Correre è ciò che so fare meglio".
Uno degli obiettivi di Villeneuve è conquistare la Triple Crown, la tripla corona, un riconoscimento statistico, non ufficiale e privo di un trofeo fisico, ma molto ambito ed assegnato al pilota che nella sua carriera è riuscito a vincere il Gran Premio di Monaco, la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans. Ad oggi, l'unico ad averla ottenuto è Graham Hill.
"Voglio essere il secondo pilota nella storia a compiere questa impresa", afferma il campione del mondo '97. "Non sarà facile, siamo una piccola squadra e dobbiamo affrontare grandi nomi supportati da grandi case automobilistiche, tra cui Toyota, Peugeot, Ferrari e Porsche. Ma sono paziente e ho ancora buoni anni davanti a me", spiega.
Venendo alla Formula 1, Villeneuve parla dell'ottimo inizio di stagione dell'Aston Martin: "Ingaggiare Alonso è stato un gran colpo per la squadra, l'Alpine soffrirà della sua perdita. Sapevamo che Fernando sarebbe stato competitivo in Bahrain, ma è stato davvero impressionante nei suoi sorpassi su Lewis Hamilton e Carlos Sainz. A 41 anni, l'età conta sicuramente. Se arrivi a un punto in cui non hai più quel desiderio e quella volontà di correre rischi, potresti anche decidere di ritirati. Alonso, invece, ha dimostrato di avere fame come 20 anni fa. L'esperienza lo ha aiutato a finire terzo".
Infine, parole al miele anche per Stroll: "Molto soddisfacente come inizio di stagione. In Bahrain, ha concesso solo 1.1s al compagno di squadra pur non avendo partecipato ai test invernali a causa di un infortunio. Sta facendo un buon lavoro... contro ogni previsione".
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