Si è rivisto nel paddock a Melbourne, indossando la tuta Red Bull e quel sorriso che l'ha sempre contraddistinto. Ma chissà qual è, ad oggi, il suo stato d'animo. Daniel Ricciardo è alle prese con la sua prima stagione da riserva, dopo undici anni trascorsi al volante da protagonista. L'obiettivo è ritrovare quella motivazione persa durante la deprimente esperienza in McLaren, team che lo ha appiedato preferendogli il giovane Oscar Piastri.
Se riuscirà l'australiano a trovare un modo per tornare in griglia solo il tempo potrà dirlo. Intanto diamo un'occhiata a quali sono le possibilità per il suo futuro.
1. Daniel Ricciardo alla Haas?
In questo momento, una delle scelte più ovvie per Ricciardo sarebbe quella di accettare le lusinghe della Haas. La squadra americana vedrà scadere il contratto dei propri piloti a fine stagione ed è fortmente interessata all'australiano. Lo ha riferito anche il team principal Guenther Steiner, rivelando di aver trattato Ricciardo nei mesi scorsi, non riuscendo però a trovare un'intesa economica.
2. Daniel Ricciardo alla Sauber/Audi?
La seconda opzione per Ricciardo è quella di approdare in Sauber, team che a partire dal 2026 inizierà una collaborazione con l'Audi. Potrebbe farlo, magari, andando a sostituire Valtteri Bottas, apparso negli ultimi tempi meno performante di quanto lo sia stato in passato. Lo scoglio principale all'operazione, tuttavia, è la presenza al comando dell'ex McLaren Andreas Seidl, l'uomo che probabilmente ha inciso più di tutti sull'addio dell'australiano al team di Woking.
3. Daniel Ricciardo titolare alla Red Bull?
L'ultima opzione è quella che vedrebbe Ricciardo riprendersi il sedile da titolare alla Red Bull. Si tratta dello scenario più suggestivo e sicuramente più allettante per l'australiano. Quasi tutto dipenderà da come si evolve il rapporto - a tratti infuocato - tra Sergio Perez e la squadra austriaca.
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