Davide Valsecchi commenta in tono critico la performance di Charles Leclerc in qualifica nel GP di Miami. Durante il suo giro lanciato, infatti, il monegasco ha cercato troppo il limite della pista e della vettura, il che ha portato la sua SF-23 a girarsi e a impattare contro le barriere. Il fatto curioso è che i piloti della Red Bull tenevano sempre la traiettoria che Leclerc ha fatto nell'ultimo giro senza che la loro RB-19 mostrasse alcun tipo di problema o un bilanciamento errato.
Di fronte alla smania del pilota del Cavallino, il commentatore ha affermato ai microfoni di Sky: "Charles poteva prendere la prima fila, però l'errore ha condizionato tutto. É stato un peccato, perchè la Ferrari stava andando molto forte e non è riuscito a sfruttare l'occasione. Peccato per come l'ha persa, sempre in quella curva: non è riuscito a controllare la macchina e ha perso il posteriore".
"Leclerc sta facendo molti alti e bassi quest'anno: sta rischiando tanto perchè è obbligato a fare grandi prestazioni per restare davanti, ma si vede che sta spingendo. Viene da Baku, dove ha fatto la pole ma ha leggermente toccato le barriere, qui il venerdì gli è scappata e oggi la ha sbattuta ancora", ha aggiunto in modo amaro l'ex campione GP2.
Dopo questa dichiarazione, Federica Masolin ha chiesto al suo collega quali potessero essere le motivazioni e le emozioni di Leclerc nel cercare continuamente ad andare oltre i limiti della vettura. "É frustrazione? Cercare di lottare per le posizioni di prim'ordine? Far vedere quanto è bravo?" ha detto la giornalista.
E in questo momento arriva la stoccata di Valsecchi, che non difende più il pilota della Rossa e ammette: "Di certo è così. Ma se la guardiamo a freddo, tutti vogliono lottare per le prime posizioni e dimostrare di essere capaci. Tutti sono lì per arrivare al numero uno". Il riferimento è chiaro: va bene che Leclerc spinga, ma forse gli errori iniziano a essere troppi.
Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio di Miami 2023