Una settimana fa l'Emilia Romagna veniva colpita da una violenta ondata di maltempo, rimanendo letteralmente devastata dagli alluvioni e dai fiumi in piena. Tra coloro che hanno prestato soccorsi alla tanta gente in difficoltà c'era Yuki Tsunoda, pilota dell'AlphaTauri, scuderia che ha sede a Faenza, una delle città più colpite dalle precipitazioni. Il giapponese si è "armato" di stivali e pala ed ha cominciato a spalare fango dalle abitazioni. Alla viglia del Gran Premio di Monaco, ha rivissuto quei tragici momenti raccontando la sua esperienza.
Il racconto di Yuki Tsunoda
"Imola doveva essere il nostro GP di casa, c’era davvero tanto entusiasmo tra la gente che aspettava questa gara. Ma le piogge hanno travolto tutto. Ha cominciato a piovere di notte, una tempesta vera e propria che è andata avanti per tre giorni di fila", ha esordito Tsunoda come riporta SkySportF1.
Poi ha raccontato: "Faenza, dove c’è la nostra sede, era coperta dal fango. Noi eravamo al sicuro ma c’era preoccupazione. Quando siamo usciti abbiamo visto che l’acqua era ovunque. C'era tanta paura, soprattutto per chi abitava al piano terra, io fortunatamente abito al 2° piano". Infine ha concluso chiosando: "Sono state notti terribili, non avevo mai visto nulla di simile se non in tv e non mi aspettavo di viverla in prima persona. Avevo davvero paura".
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