GP Canada, Sainz: «A Barcellona emerse le nostre debolezze». E poi sfida le Mercedes

Carlos Sainz non si dimostra demotivato dopo il difficile weekend vissuto nel suo Gran Premio di casa. A Barcellona, infatti, lo spagnolo partiva dalla seconda casella, ma il comportamento capriccioso della sua monoposto lo ha fatto retrocedere fino alla quinta posizione. Nonostante questo, il pilota ritiene che il problema sia frutto di una precisa configurazione del tracciato di Montemelò, mentre in Canada la storia sarà diversa.

"Questa Formula 1 è sempre molto specifica per ogni pista. Barcellona ha esposto le nostre debolezze, ma spero che qui si vedranno i frutti degli aggiornamenti. Altrimenti continueremo a spingere, a migliorare e ad aprire finestre di sviluppo", ha detto il madrileno ai microfoni di Sky. "Abbiamo raccolto molti dati a Montemeló, e mi aspetto di vedere dei risultati su questo tracciato. Spero che ci saranno riscontri anche da Maranello per quanto riguarda l'assetto della monoposto". 

Inoltre, Sainz è convinto che, come al solito, dietro le due Red Bull la sfida sarà serrata. Leclerc ha già individuato le Aston Martin come primo rivale, mentre lo spagnolo si è espresso in merito alla Mercedes. La squadra di Brackley, infatti, ha fatto un salto in avanti con la nuova versione delle W-14. Tuttavia, il numero 55 vuole capire se è una questione di pista o se la vettura è davvero competitiva. "Penso sarà una lotta compatta, non ci sono molte curve e rettilinei. Red Bull dominerà, è una pista che si adatta bene a loro. Ma dobbiamo vedere anche la Mercedes in una pista che non sia Barcellona...", ha detto il ferrarista, lasciando la porta aperta ai possibili risultati del team di Toto Wolff. 

Foto copertina twitter.com

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