GP Canada, Hamilton: «Non era la nostra pista, ma ci siamo avvicinati alle Aston»

Lewis Hamilton guadagna sempre più fiducia e convinzione con ogni gran premio che passa. Sebbene manchi ancora la vittoria, il britannico non maschera il sorriso nel parlare del suo terzo posto conquistato al GP di Canada, sottolineando il lavoro fatto per avvicinarsi alle squadre rivali, anche se oggi il ritmo dei suoi avversari era notevole. 

"Per noi è stato un grande weekend. Stavo rosicchiando qualcosina in termini di passo alla Aston, piano piano, ma loro hanno fatto un passo avanti con gli aggiornamenti. Onestamente è un onore essere sul podio con due campioni del mondo, ho cercato di essere al passo con loro ma non sono riuscito", ha detto l'inglese nelle interviste sotto il podio.

Il sette volte campione ha poi dichiarato che le aspettative della Mercedes per questo weekend non erano particolarmente alte, sapendo che il tracciato di Montreal non si sposa bene con le caratteristiche della W14. "Sapevamo già che questo non sarebbe stato un gran weekend per noi, perché fatichiamo nelle curve a bassa velocità, come in uscita in curva 2. Dobbiamo rendere la macchina più efficiente in termini di carico aerodinamico. Max è ancora troppo lontano, ma forse ci stiamo avvicinando a Fernando", ha dichiarato il nativo di Stevenage. 

Infine, come da consueto, un saluto particolare è andato al pubblico presente, dato che durante l'intervista lo stavano acclamando a gran voce. "Montreal è una città incredibile con un pubblico grandioso, ogni anno senza eccezioni. Un grande grazie a tutti loroloro"

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Foto copertina twitter.com

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