Uno dei punti di forza della Red Bull è senza dubbio la strategia. Mentre Max Verstappen è al volante della sua monoposto, dal muretto box, grazie alle decisioni degli ingegneri, arrivano infatti preziosi consigli su quali scelte fare per portare a casa la vittoria.
La maggior parte degli strateghi che lavorano in F1 utilizzano sistemi di modellazione dei dati per elaborare tutte le diverse variabili e trovare quella più efficace per massimizzare il risultato del team. Come riportato da racingnews365, l'addetta alle strategie di casa Red Bull, Hannah Schmits, ha descritto ogni gara come una partita ad un gioco da tavolo, ma con una posta in palio molto più alta. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Hannah Schmits durante un'intervista al podcast di Talking Bull ha dichiarato: "Dico sempre che è davvero come giocare ad un gioco da tavolo. È solo che i risultati contano davvero e bisogna fare bene. Anche i piloti sono pezzi che non puoi sempre muovere come vuoi tu e dunque bisogna capire sempre i limiti che si hanno e gestire sempre il rischio. Non c'è mai una risposta giusta o una sbagliata".
La stratega ha poi aggiunto: "Non si tratta solo di numeri, non puoi semplicemente scrivere una formula e vincere sempre con la stessa strategia. Bisogna anche considerare il meteo, le opinioni delle altre persone, le sensazioni dei piloti e molte altre cose".
La britannica ha poi terminato il suo intervento dicendo: "Noi ci aiutiamo molto anche con il remote garage che abbiamo in fabbrica e questo per noi è fondamentale perché ci passiamo molte informazioni e ognuno di noi sa cosa sia importante e cosa no così che se un pilota commenta qualcosa alla radio tutti sanno già se è un'informazione utile da riferirci o meno".
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