La sicurezza di Horner: «Avversari vicini? A Montreal ci sono solo sei curve»

La Formula 1 lo scorso weekend ha corso in Canada, sul circuito Gilles Villeneuve di Montreal. Sebbene Max Verstappen abbia vinto ancora una volta, i suoi rivali sono stati per grandi tratti molto vicini alla vettura numero 1, senza lasciarlo scappare come successo in tutti gli altri appuntamenti stagionali. Se in qualifica infatti i distacchi sono molto piccoli tra i vari team, non si può dire lo stesso durante la gara, con la Red Bull che apre di molto il distacco dagli inseguitori.

Come riportato da motorsport.com recentemente, proprio su questo tema, è intervenuto Christian Horner che con le sue parole ha spento le speranze degli altri team. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Horner spegne l'entusiasmo dei rivali 

Horner ha dichiarato: "Max aveva più potenziale di quello che s'è visto. In un certo senso si gestisce sempre anche perché non eravamo sicuri se la gara fosse stata a una o due soste. Credo però che tutti i piloti stessero spingendo per cercare di aumentare la temperatura delle gomme. E lui è riuscito subito ad uscire dalla zona DRS".

Il team principal della Red Bull ha poi continuato dicendo: "Ha poi creato un buon divario prima dell'ingresso della safety car e dopo, una volta rientrata, ha staccato il primo dei rivali di dieci secondi. È davvero incoraggiante per noi aver superato anche questa sfida". L'inglese ha poi terminato il suo intervento rivelando: "A Montreal il distacco è stato minore, è vero, ma qui ci sono solo 6 curve. È inevitabile che gli altri si avvicinino. Saremmo sorpresi se non fosse così".

Leggi anche: Ora le squadre temono la FIA: il caso McLaren al GP di Canada

Leggi anche: Goodwood, debutto speciale per Mick Schumacher: guiderà una vettura di papà Michael. Ecco quale

Tutte le news, le foto, il meteo, gli orari delle sessioni ed i tempi del Gran Premio del Canada 2023