Le qualifiche del GP d'Austria non sono andate esattamente come si aspettavano in casa Red Bull e AlphaTauri. Sia Sergio Perez che Nick De Vries non hanno infatti raggiunto l'obiettivo prefissato. Nel post sessione, sia il Dr. Helmut Marko, che i due team principal delle rispettive scuderia ne hanno parlato in dettaglio. Di seguito vi riportiamo le loro parole.
Il team principal della scuderia Red Bull Christian Horner, ai microfoni di Sky Sport F1, è apparso vistosamente frustrato dalla prestazione offerta dal suo pilota Sergio Perez. Queste le sue parole: "Aveva il ritmo, aveva un'auto che era facilmente in grado di essere in prima o seconda fila, stava eguagliando i tempi di Max, bastava rimanere all'interno del tracciato".
L'austriaco ha poi continuato dicendo: "Va bene una volta o due, non tre volte lo stesso track limits. È enormemente frustrante perché avrebbe potuto farlo, avrebbe potuto essere li. È fantastico aver fatto la pole, ma il lavoro così sembra incompleto. Ha fatto un 1:04.009 durante quel giro a solo 0,03 da Verstappen. Avrebbe potuto essere anche quattro decimi più lento e sarebbe comunque stato ancora dentro al Q2, non era il momento di sbagliare".
Anche perchè al pilota messicano più volte è stato chiesto via radio di fare attenzione ai track limits "basta che resti dentro" nell'ultimo giro a disposizione per entrare in Q2.
Spostandosi invece in casa AlphaTauri a commentare è stato Helmut Marko che, parlando di De Vries ai microfoni di ORF ha dichiarato: "Ha iniziato bene le qualifiche. Mi aspettavo entrambi i piloti in Q2, ma a causa dei track limits questo non è successo. Dobbiamo vedere cosa fare per il futuro".
Sul pilota olandese campione della Formula E è poi intervenuto anche il team principal del team di Faenza Franz Tost. Queste le sue parole: "Se mostra una buona prestazione, se segna punti, e vediamo che può avere un futuro di successo non discuteremo una sua possibile sostituzione, ma dovrà mostrarci lui la performance".
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