La Red Bull vuole tutto, il mantra è «nessun rischio, nessun divertimento». E pensa già a Silverstone

Quello dell'Austria è stato un weekend molto buono per la Red Bull, nonostante le difficoltà avute da Perez durante la qualifica di venerdì. Max Verstappen ha conquistato entrambe le pole, il giro veloce in gara, ed ha trionfato in entrambe le gare disputate sul tracciato del Red Bull Ring ampliando così il suo distacco in classifica. Indicativo il fatto che mentalmente stiano tutti già pensando a Silverstone, con l'idea ben precisa di non lasciare niente agli avversari. 

Red Bull, la voce dei protagonisti

Il primo ad aver preso la parola è stato il campione del mondo Max Verstappen, che, dopo aver trionfato in entrambe le gare ha dichiarato: "È stato un fine settimana incredibile, non poteva andare meglio di così. Abbiamo fatto tutto bene come squadra, dalla strategia ai pit stop. In vista della gara avevamo tutti dei dubbi sulle gomme, ma siamo stati tutti contenti di come si sono comportate rispetto a quelle dei nostri avversari. Mi sono sentito molto a mio agio in macchina per tutto il weekend e siamo riusciti a fare tutto quello che avevamo programmato. L'ultimo pit stop è stato un rischio, ovviamente. Credo che il team abbia sentito dalla mia voce alla radio che volevo fare la sosta. Da fuori poteva sembrare una follia, ma sapevo che potevamo farcela. Ho visto che c'era un distacco e ho voluto sfruttarlo al massimo".

Anche Sergio Perez ha poi espresso il suo punto di vista riguardo al weekend appena concluso: "È stata una gara davvero buona. Credo che avessimo il passo giusto questo fine settimana: lo abbiamo dimostrato nella Sprint e lo abbiamo dimostrato oggi. È stata una bella rimonta e mi sento davvero a mio agio con la macchina, è stata davvero speciale. Penso che tutti noi abbiamo corso molto duramente ed è sempre un piacere lottare con piloti come Carlos. Abbiamo avuto un paio di gare difficili, quindi è stato bello tornare ad avere quel ritmo e quella forma. Tuttavia, non sono ancora al cento per cento dal punto di vista fisico, quindi ora devo guardare avanti e recuperare in tempo per Silverstone".

L'ultimo ad essere intervenuto è poi stato il team principal della Red Bull Christian Horner. Queste le sue parole: "Oggi è stata una giornata incredibile per la squadra, un weekend fantastico. Max è ovviamente in una forma eccezionale, e aver conquistato le qualifiche, la gara Sprint e ora il Gran Premio è semplicemente sensazionale. Ovviamente abbiamo adottato una strategia diversa da quella dei nostri concorrenti, il che significa che ha dovuto effettuare i sorpassi in pista, il che ha portato a una visione fantastica e a un weekend straordinario per lui. Abbiamo deciso di puntare al giro più veloce durante l'ultima tornata, nonostante il rischio di un ulteriore pitstop, ma il mantra di Dietrich è sempre stato "nessun rischio, nessun divertimento", e i meccanici sono stati così in forma che il rischio è stato relativamente basso".

Il boss del team austriaco ha poi continuato dicendo: "Anche Checo ha avuto un ottimo passo oggi, soprattutto quando ha avuto aria pulita. Quando parti in quindicesima posizione, la tua capacità di avvicinarti alla vittoria è ovviamente compromessa, quindi il suo recupero dalla quindicesima posizione al podio è stato eccezionale e la sua battaglia con Carlos è stata da botteghino".

Horner ha poi concluso dicendo: "Questa è la nostra migliore serie di risultati stagionali dal 2013. La squadra sta operando a un livello mai visto nei nostri 19 anni di storia e siamo grati per ogni vittoria che otteniamo. Risultati come quello di oggi sono il frutto del lavoro di ogni singolo reparto. Non si tratta solo della squadra corse, ma dell'attività che si svolge dietro le quinte della fabbrica, dalle operazioni, alla produzione, alla ricerca e sviluppo, all'aerodinamica, fino alle nostre funzioni di supporto in ambito finanziario, marketing, legale e risorse umane. Tutte queste funzioni devono unirsi e lavorare come una squadra, ed è qui che siamo così forti. È la prima volta che torniamo in questa pista dalla scomparsa di Dietrich. È stato molto toccante fare una grande prestazione di squadra oggi. Pur non essendo qui di persona, si sente la sua presenza ovunque. La sua passione e il suo spirito sono il motivo per cui siamo tutti qui oggi e gli dobbiamo molto. Questo è per Dietrich".

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