Turrini 'distrugge' la Ferrari: «Fin qui imbarazzante in Qatar. Non sarebbe male riflettere...»

In virtù del ritiro di Sergio Perez durante la Sprint Race del Gran Premio del Qatar, Max Verstappen si è laureato campione del mondo per la terza volta in carrera. Un trionfo conquistato con cinque weekend di anticipo, offrendo un rendimento straordinario che ha lasciato la concorrenza letteralmente annichilita.

Ma la Sprint Race del Losail International Circuit è stata anche contrassegnata dalla vittoria di Oscar Piastri a bordo della sua McLaren MCL60. Una risultato incredibile se pensiamo in quale situazione si trovava il team di Woking ad inizio stagione (nelle retrovie), prima di compiere il grande salto di qualità. Di questi argomenti ha parlato Leo Turrini in un'analisi pubblicata su quotidiano.net. Un'analisi in cui il giornalista non le ha mandate a dire alla Ferrari, protagonista finora di una prestazione anonima in Medio Oriente. 

Max campione, Piastri e la crescita della McLaren. Parla Leo Turrini

"Re Max Terzo. Però, trattandosi di evento scontato, forse la notizia vera. Piastri, dico", Ha esordito Turrini riavvolgendo il nastro di quanto accaduto nelle ultime ore a Doha. Poi, riferendosi al talentuoso pilota australiano, ha aggiunto: "Quando McLaren scatenò un cinema per sottrarlo alla Alpine Renault, un campanellino si era messo a suonare. Ma poteva trattarsi di una allucinazione collettiva. Adesso certe cose possono trovare una spiegazione meno bizzarra. Poi, per carità, parliamo di una Sprint Race, contro un Verstappen non costretto a dare spettacolo. Ma insomma".

Come anticipato poc'anzi, Turrini ci ha tenuto a soffermarsi sulla Ferrari. E l'ha fatto paragonando la grande crescita della McLaren a quella, tutto sommato modesta, del team di Maranello. "Non sarebbe male, tra Maranello e dintorni, riflettere sulla progressione McLaren. Com’è la storia che senza test in pista se parti dietro a inizio stagione dietro resti? C’è qualcuno in ascolto? O dobbiamo insistere con la litania dei luoghi comuni?".

Infine, il giornalista ha concluso il suo approfondimento commentando così il bilancio della Rossa nei primi due giorni del weekend in Qatar: "Una cosa è incontestabile: al netto pure dei track limits, fin qui la Ferrari del Qatar è imbarazzante".

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