GP Stati Uniti - Leclerc: «La partenza di Max era al limite, ma avrei fatto lo stesso»

Allo spegnimento dei semafori della Sprint Race del GP degli Stati Uniti, Max Verstappen ha chiuso la porta in faccia a Charles Leclerc, stringendo la traiettoria e spingendo quasi la SF23 nella barriera. Questa mossa ha fatto sì che il monegasco perdesse anche la posizione su Hamilton, che nel mentre era passato all'esterno. Molti tifosi non hanno apprezzato la foga agonistica dell'olandese, ritenendo il suo gesto molto al limite, ma lo stesso pilota della Ferrari è arrivato in difesa del rivale. 

Durante la conferenza stampa, infatti, al numero 16 è stato chiesto cosa ne pensasse del primo giro, e lui ha risposto che sono azioni normali nelle corse: "Ad essere onesto avrei fatto la stessa cosa. È al limite, ma come ho già detto in passato è così che mi piace gareggiare. Oggi non mi è andata bene, ma va bene così. È parte del gioco". Anche il campione del mondo ha ammesso di aver tentato qualcosa di fuori dalle righe, ma perchè la natura del circuito lo permette: "Ho cercato di rendere la curva 1 il più difficile possibile per Charles, e alla fine ha funzionato. Partire dalla pole qui non è male, e la pista è larga, quindi si può entrare con più macchine contemporaneamente". 

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Foto copertina x.com

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