Wolff: «Restiamo con i piedi per terra. La vettura é ancora difficile da guidare»

Per il GP del Brasile, guardando esclusivamente le simulazioni, molti tifosi davano per favorita la Mercedes, anche grazie alla vittoria ottenuta da George Russell lo scorso anno proprio qui ad Interlagos. Toto Wolff però non è dello stesso parere e, nonostante la W14 abbia mostrato un ritmo promettente da quando monta il nuovo fondo, l'austriaco sostiene che in questa stagione i punti di forza e di debolezza delle vetture non sono necessariamente gli stessi della scorsa, quindi non è certo che la sua squadra abbia il pacchetto necessario per trionfare domenica.

Wolff pronto per Interlagos

Ai microfoni di Autosport Toto Wolff ha dichiarato: "Ad essere onesti non lo so. Credo che in tutti i team ci sia un certo grado di correlazione tra le prestazioni dell'anno scorso e quelle di quest'anno, ma non ci sono dati sufficienti per fare una supposizione solida, quindi non lo so. Stiamo con i piedi per terra e vediamo dove saremo a Interlagos".

Il boss della Mercedes ha poi concluso dicendo: "Penso che i piloti abbiamo visto che fornisce più deportanza e più guidabilità. Adesso la vettura è un po' meno insidiosa, anche se Lewis mi ha detto che è ancora difficile da guidare anche se è più veloce, quindi credo che per noi fosse importante capire se, dal punto di vista direzionale, stavamo andando nella direzione giusta per il prossimo anno. Dobbiamo ricordarci che ad inizio anno la vettura era completamente diversa".

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