Come al GP del Qatar, nella sfortuna di avere un pilota che non parte, la Ferrari è riuscita a minimizzare la perdita nel mondiale costruttori. Anzi, in questa occasione ci ha anche guadagnato. L'occasione è arrivata in Brasile dal fatto che George Russell è stato costretto al ritiro per motivi tecnici a pochi giri dalla fine. Il britannico non occupava posizioni di rilievo, ed era appena stato passato anche da una Alpine, eppure ogni punto conta quando la sfida è così serrata.
Il motivo del DNF è strettamente legato alle problematiche viste già nella Sprint Race, ovvero il surriscaldamento del motore. Sulla vettura del numero 63, infatti, le temperature della power unit, in particolare dell'olio, erano schizzate oltre la soglia di sicurezza, perciò la squadra ha deciso di ritirarsi per questioni di sicurezza, dato l'alto rischio di crollo. Poco dopo è stato avvertito anche Lewis Hamilton, che stava già facendo già dall'inizio una gara di gestione, per chiedergli di continuare con il lift and coast.
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