Verstappen vs Las Vegas, Chinchero: «È timido e non si sente a suo agio in queste cose»
21/11/2023 08:00:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Il weekend che si è appena concluso ha visto la Formula 1 debuttare a Las Vegas. Nella giornata di mercoledì, giovedì in Italia, abbiamo potuto assistere tramite il canale YouTube della F1 alla cerimonia di apertura del fine settimana americano. In quei trenta minuti di show hanno partecipato molti cantanti tra cui i Thirty second to mars e J Balvin. La presentazione si è poi conclusa con tutti i venti piloti che hanno fatto una veloce apparizione per salutare il pubblico presente.

Roberto Chinchero, durante una diretta sul suo canale Twitch, ha parlato della posizione che ha preso Max Verstappen riguardo questa organizzazione. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

L'opinione di Chinchero sulle parole di Verstappen

Verstappen vs Las Vegas, Chinchero: «È timido e non si sente a suo agio in queste cose»

Roberto Chinchero ha dichiarato: "Ne ho parlato con Christian Horner. Max in realtà è un po' timido e non si sente a suo agio a fare quelle presentazioni. Quella di mercoledì ha rubato ai piloti solo dieci minuti. C'erano degli appassionati che l'aspettavano e l'hanno vista, ma io continuo a non capire quale sia il problema. Francamente è stata anche una bella presentazione, nel senso che è stata organizzata dalla stessa società che si occupa dell'Half Time Show del SuperBowl, mirata al mercato americano. Ovviamente il Gran Premio era a Las Vegas e dunque si sono adattati a qul mercato".

Ha poi chiuso l'argomento rispondendo ad una domanda proveniente dalla chat di Twitch. Uno spettatore gli aveva infatti fatto notare che il comportamento del pilota olandese fosse stato al quanto imbarazzante. L'italiano ha risposto dicendo: "Proprio la squadra in cui corre Max gli fa fare di tutto e di più: le gare con i trattori, con i sacchi. Alla fine è stato dieci minuti, è salito su una piattaforma, ha salutato il pubblico, è risceso ed è andato via. Lui ha poi spiegato nella conferenza post qualifica che in questi anni la Formula 1 ha avuto un boom di persone e dunque ci sono posti come a Monza dove c'è un pubblico appassionato e dove a lui piace esserci, mentre in altre gare vede molto pubblico che viene per bere, ascoltare i Dj e della gara invece gli importa poco, e su questo ha ragione. Ma io credo anche che queste non siano persone che vanno lì togliendo il posto agli appassionati, perché se uno paga dieci mila dollari al giorno per andare al paddock club, ci va per motivi aziendali".

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Foto copertina www.twitch.tv

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