Ferrari, rotto il coprifuoco per lavorare sulla macchina di Sainz. Pilota in Penalità?
25/11/2023 11:21:00 Tempo di lettura: 2 minuti

La Scuderia Ferrari ha dovuto rompere per la seconda volta in stagione il coprifuoco a causa dei lavori che i meccanici hanno dovuto eseguire sulla monoposto di Carlos Sainz dopo che lo spagnolo aveva interrotto bruscamente la sua seconda sessione di prove libere contro le barriere poste in curva tre.

Come riportato da motorsport.com, i tecnici della scuderia di Maranello, una volta ricevuta la vettura al termine dei sessanta minuti di attività, si sono subito rimboccati le maniche e messi a lavoro, analizzando ogni particolare e scongiurando problemi al telaio e alla power unit. Nonostante tutto però la mole di lavoro svolta dagli uomini della Rossa è stata enorme, come già successo la settimana scorsa a Las Vegas, sempre sulla vettura numero 55.

Le modifiche del circuito

Ferrari, rotto il coprifuoco per lavorare sulla macchina di Sainz. Pilota in Penalità?

Dopo l'incidente del pilota spagnolo, anche gli organizzatori hanno deciso di prendere dei provvedimenti per evitare che quanto successo ieri accada nuovamente. Per questa ragione, il dosso presente in curva tre è stato levigato, andando così a rendere quel tratto di pista più omogeneo.

Inoltre c'è da segnalare che nella serata di ieri, oltre alla Ferrari, è stato rotto il coprifuoco anche da parte del team Mercedes e dall'Aston Martin. Entrambi, come la scuderia italiana, per la seconda volta, e dunque non prenderanno penalità.

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Foto www.ferrari.com

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