Ricciardo, l'orgoglio e la 'resa': «Nel 2024 voglio che si dica 'Daniel c'è ancora', ma...»
28/12/2023 11:30:00 Tempo di lettura: 3 minuti

Daniel Ricciardo non ha avuto un rendimento lineare nel corso della sua carriera di Formula1. Dopo un inizio arrembante, molto promettente tra Toro Rosso e Red Bull, dove è riuscito a battere Vettel e a tenere testa all’esordiente Verstappen, l’australiano non è stato poi all’altezza delle aspettative in lui riposte nelle stagioni in cui si è ritrovato al volante della Renault e della McLaren.

Rimasto senza un sedile al termine della stagione 2022, il pilota di Perth ha ricevuto nuovamente l’opportunità di correre in F1 quando i vertici Red Bull, non contenti delle prestazioni di De Vries, hanno deciso di concedergli un’altra occasione mettendolo al fianco di Yuki Tsunoda in AlphaTauri.

Ricciardo: "La gente non deve pensare che sia felice solo perché sorrido"

Nonostante un incidente avvenuto durante il weekend belga, lo abbia obbligato a saltare ben 5 weekend durante la seconda parte di stagione, Daniel è apparso sempre sorridente di fronte a giornalisti e telecamere. Sembrava felice, ma il pilota, in una recente intervista rilasciata a ‘Speedcafe’, ha voluto specificare le ragioni di questo suo stato di euforia: Non voglio che la gente pensi che sia felice solamente perché sorrido. Di certo, se mi avete visto sorridere è perché sono tornato a correre in F1. Sono grato di aver avuto l’opportunità di essere di nuovo qui e apprezzo ogni singolo momento”.

Ricciardo, AlphaTauri

“Non nego però che adesso mi ritrovo ad essere contento come un bambino che riceve un premio di partecipazione per essere arrivato ottavo in una corsa a cui hanno preso parte in otto”, ha affermato con estrema sincerità. “Non è questione di essere compiacenti. Il fatto è che l’anno scorso nonostante alcuni momenti difficili non mi sono divertito come avrei voluto. Sono grato, ma farò tutto ciò che è in mio potere per raggiungere i risultati che mi aspetto da me”.

L'orgoglio e la 'resa'

Ricciardo ha sempre sostenuto di voler diventare campione del mondo, ma avendo un contratto con l’AlphaTauri anche per la stagione 2024, ammette di dover un po’ ridimensionare le sue aspettative: “Mi aspetto ancora di esibirmi al livello di quanto ho fatto in Messico (gara in cui è giunto 7°, ndr). Voglio che la gente dica ‘Oh, Daniel c’è ancora’, perché credo di potercela fare. Metterò sempre pressione su me stesso per raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissato, ma probabilmente, questa volta l’approccio sarà un po’ diverso”, conclude lasciando intendere una sorta di resa.


Foto: Red Bull Racing

Leggi anche: Gasly fa il bilancio del suo primo anno in Alpine: «L'auto non è stata all'altezza»

Leggi anche: Schumacher, Herbert sull'incidente: «Ha lasciato un vuoto enorme»


Tag
f1 | stagione 2023 | ricciardo | red bull | alphatauri | mclaren | renault | vettel | verstappen | stagione 2024 |