Lo scorso 26 novembre, il GP di Abu Dhabi non è stato solamente l’ultimo evento della stagione 2023, ma ha anche segnato la fine dei 18 anni della carriera di Franz Tost al timone della Scuderia di Faenza. Un periodo in cui la il team Toro Rosso ha cambiato nome in AlphaTauri e in cui il manager ha avuto l’onore e il privilegio di lavorare con molti piloti di spessore: parliamo ovviamente di Vettel e di Verstappen, ma anche di Vergne, Buemi, Sainz, Gasly e di Ricciardo.
Proprio l’australiano, riaccolto nel 2023 nella squadra in cui aveva in precedenza mosso i suoi primi passi disputando la sua prima stagione completa nel 2012 per poi effettuare il passaggio in RB nel 2014, ha voluto così augurare il meglio a Franz Tost: “Mi mancherà moltissimo. Per la squadra è stato tutto. È stato lui a concedermi di sostenere il mio primo campionato in F1”.
“Ricordo vividamente il nostro primissimo incontro”, ricorda l’australiano. “Eravamo nel suo ufficio, io entrai con un gran sorriso. Credo che mi abbia visto come un… Ma poi ha cercato di prepararmi per quello che mi attendeva. La Formula1 è uno sport molto serio e un mondo molto duro. È stato molto onesto con me e assieme a lui, e a Marko, sono cresciuto molto velocemente”.
“Franz è sempre stato molto coinvolto nelle dinamiche del team”, conclude Ricciardo nell’intervista apparsa su ‘F1.com’. “Era presente ad ogni debriefing, faceva commenti, forniva analisi, consigli o qualsiasi tipo di cosa che giudicasse interessante. Ha una grande passione ed è grazie ad essa se è riuscito a stare in Formula1 per così tanti anni. Spero riesca a divertirsi un po’ ora che potrà dedicarsi alla ricerca e allo sviluppo”.
Foto: Red Bull Racing
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