Marko parla di Steiner: «Era diventato vittima della sua popolarità»
14/01/2024 11:35:00 Tempo di lettura: 2 minuti

Nei giorni scorsi il Circus iridato è stato scosso dall'improvvisa separazione tra il team americano Haas e il suo team principal Gunther Steiner, dopo otto anni di collaborazione. Ricordiamo infatti che l'artefice dell'approdo in F1 del team a stelle e strisce fu proprio l'altoatesino quando convinse il milionario Gene Haas a puntare anche a questa categoria.

All'interno del paddock gli addetti ai lavori hanno rivelato che in realta questo finale era quantomeno "atteso" e che, dal loro punto di vista, il comunicato stampa fatto da Haas è stato solo uno spreco di carta.

A commentare i fatti ai microfoni di F1insider è stato anche il consulente della scuderia Red Bull Helmut Marko. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Helmut Marko e il retroscena sul caso Steiner

Marko parla di Steiner: «Era diventato vittima della sua popolarità»

Sencondo il Dr. Marko, una delle motivazioni che hanno portato alla separazione tra le parti è stata proprio la popolarità ottenuta, ma non voluta, da Gunther Steiner grazie alla docu-serie prodotta da Netflix Drive to Survive, dove il team principal della Haas era assoluto protagonista: "Mettiamola così: chi diventa troppo popolare grazie a un documentario come Netflix tende a decollare. Ma se si vola troppo in alto e troppo in fretta, ci si schianta anche più velocemente."

Marko ha anche rivelato un retroscena interessante: "Ho solo sentito dire che voleva convertire la sua popolarità in azioni della squadra. E questo non piaceva più al proprietario Gene Haas. Anche nel nostro sport la squadra ha sempre la precedenza sul singolo. Steiner è diventato una vittima della sua popolarità".

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