Red Bull al limite del regolamento: i benefici con l'arrivo di Racing Bulls
25/01/2024 11:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Per l'(ormai ex) Alphatauri il 2023 è da dimenticare: l'anno è stato segnato da una vettura poco prestazionale, che ha fatto faticare i suoi piloti, al punto che il debuttante e acclamato Nyck De Vries non ha retto le aspettative (e le crudeltà) di Helmut Marko, ed è stato allontanato per fare spazio a Daniel Ricciardo. Yuki Tsunoda, invece, si è dimostrato un leader, e, grazie ad ottimi acuti, intervallati però a momenti no, è riuscito a risollevare la squadra dall'ultimo posto della classifica costruttori. 

L'ottavo posto, però, è quasi una vergogna, se confrontato con i numeri e i record della Red Bull, la casa a cui Racing Bulls fa capo. Il team di Milton Keynes ha annunciato che stringerà la collaborazione con la casa di Faenza ancora di più, per evitare fallimenti o bancarotte di quest'ultima. Si arriverà ai limiti del regolamento, e non sarà solo "Visa Cashapp" ad avere dei benefici. Questo legame si prospetta essere la polemica della stagione, e Zak Brown è già partito all'attacco. 

Le parole dell'esperto

Red Bull al limite del regolamento: i benefici con l''arrivo di Racing Bulls

La situazione è riassunta da Gargantini sull'ultimo numero di Autosprint: "Non e un mistero che Zak Brown nutra un concreto scetticismo attorno alla matrice comune e alle partnership e sinergie che inevitabilmente si possono instaurare tra Red Bull e Alpha Tauri, che presto avranno in comune anche il cinquanta per cento della loro denominazione. Red Bull è l'unica entità partecipante al mondiale che detiene due squadre ed appare fisiologico che si possano mettere a fattore comune diverse esperienze e trarne vantaggio, godendo di un privilegio esclusivo. Ed è un controsenso per la massima serie, che si è posta come pilastro il raggiungimento del "level playing field", che la squadra che sta monopolizzando il mondiale goda di una situazione privilegiata. Anche se è opinione comune che la FIA e la Formula 1 abbiano gestito bene la situazione, l'elefante nella stanza inizia a diventare ingombrante e qualcuno inizia ad essere a disagio".

"Sono sempre maggiori i commenti che sottolineano il vantaggio competitivo dato dalla matrice comune di due squadre che vivono sotto lo stesso tetto e stanno intensificando la loro prossimità. Con un'Alpha Tauri più competitiva, i benefici per la stessa Red Bull sono evidenti sia sotto l'aspetto tecnico che nella stessa gestione dei gran premi. Abbiamo visto Tsunoda, recentemente, nelle condizioni di sottrarre punti e ritardare lo stesso Hamilton. Brown è tra coloro che hanno ripetutamente chiesto alla FIA di riscrivere il regolamento in tema alleanze, visto che ci sono norme stabilite quando non era in vigore il budget cap e c'era l'obiettivo di far sopravvivere le squadre minori. Anche in termini di strategie in pista, avere quattro macchine potenzialmente può condizionare il risultato di un gran premio attraverso giochi di squadra in grado di alterare il concetto di pari condizioni portando ad una situazione che stride soprattutto in un ambiente così complesso e con equilibri sottilissimi come la massima espressione del motorsport", ha concluso poi l'esperto. 

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