Nella giornata di oggi è rimbalzata sui social l'indiscrezione che Petronas avesse deciso di avviare le trattative con la Formula1 per portare il GP della Malesia in calendario. Avendo deciso di accogliere come unico grande evento sportivo le gare della MotoGp, ritenendo la massima serie a quattro ruote poco proficua per il contesto asiatico, il circuito di Sepang aveva già espresso la sua opinione al momento dell'uscita dai programmi FIA (l'ultimo evento si è svolto nel 2017). Ovviamente il tracciato ospita anche altre categorie, come il WEC, ma non è certo considerato come l'attrattiva di punta.
Si è tornati però a parlare di un possibile ritorno a causa di alcune voci riportate dalla nota agenzia di stampa britannica 'Reuters', a coinvolgere direttamente il main sponsor Petronas, nelle trattavive che avrebbero portato a concludere l'accordo.
Purtroppo però, a poche ore dalla divulgazione, è giunta repentina la replica dell'azienda petrolifera statale Malaysiana che tramite un breve comunicato ufficiale ha affermato: "Petronas fa riferimento alle notizie pubblicate il 31 gennaio 2024 sul potenziale ritorno del Gran Premio di Formula Uno a Sepang, in Malesia, nel 2026. Vorremmo confermare che non ci sono ancora state discussioni sul riportare lo sport sul Circuito Internazionale Petronas Sepang", riporta 'RacingNews365.com'.
Brutte notizie dunque per gli amanti del tracciato asiatico. Anche se si sarebbe trattato di un ritorno soltanto nel 2026, la notizia avrebbe certo rallegrato l'animo di molti quest'oggi. I nostalgici potranno ammirare comunque l'azione garantita dalla MotoGp sul bellissimo layout di Kuala Lumpur in occasione dei test che si terranno dal 6 all'8 febbraio e del GP fissato nel weekend del 1-3 novembre prossimo.
Foto copertina: X, AsianLeMans, foto interna: X, Petronas Sepang
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