Con la nuova stagione che partirà fra esattamente 13 giorni con i test pre-stagionali in quel di Sakhir, è giunto il tempo di tracciare una riga su quelli che sono i punti di penalità accumulati da ogni pilota.
Partiamo con l’affermare che anche in questo campo è sempre la Red Bull a dominare, anche se stavolta non si tratta di un primato di cui andar particolarmente fieri. Il team anglo-austriaco è quello più penalizzato, a causa della quantità di segni rossi sulle Superlicenze di Max Verstappen e Sergio Perez.
Prima di cominciare a delineare il quadro generale occorre conoscere il sistema che gestisce la Superlicenza. Quest’ultima, introdotta all’inizio degli anni ’90, viene assegnata dalla FIA ed è necessaria per poter competere in Formula 1.
Il sistema dei punti è invece stato adottato a partire dal 2014 con il preciso scopo di controllare il comportamento dei piloti in pista e ridurre al minimo gli incidenti. Il meccanismo è simile a quello che regola la normale patente di guida: se un pilota riceve 12 punti di penalità nell’arco di 12 mesi sarà poi obbligato a saltare un Gran Premio. In questo caso, al rientro dalla squalifica, i punti accumulati vengono immediatamente revocati; al contrario, sarà necessario aspettare altri 12 mesi dalla data di assegnazione.
È Sergio Perez a guidare questa speciale graduatoria dall’alto dei suoi 7 punti, quattro dei quali inflitti nel weekend in Giappone equamente divisi tra il sorpasso su Fernando Alonso in regime di Safety Car e lo speronamento della Haas di Kevin Magnussen. Simile la dinamica che ha portato Logan Sargeant (sempre a Suzuka) a ricevere due dei suoi 6 punti totali in seguito all'incidente che rovinò la gara a Valtteri Bottas.
Sono 5 invece i punti per Lance Stroll, seguito a ruota dal duo Mercedes fermo a 4. Sia Lewis Hamilton che George Russell sono stati protagonisti di incontri ravvicinati con le due Red Bull. Il primo con Perez a Spa-Francorchamps in quel ruota a ruota tra curva 14 e 15 sfociato in un contatto, mentre il secondo ha “girato addosso” a Max Verstappen in quel di Las Vegas.
Dietro ai 3 punti di Yuki Tsunoda vi è un plotone di piloti a quota 2 costituito da Sainz, Bottas, Zhou, Verstappen e Hülkenberg.
Pilota | Punti di penalità | Prossima data di scadenza |
Sergio Perez | 7 | 17 settembre 2024 |
Logan Sargeant | 6 | 3 settembre 2024 |
Lance Stroll | 5 | 9 luglio 2024 |
Lewis Hamilton | 4 | 29 luglio 2024 |
George Russell | 4 | 28 maggio 2024 |
Yuki Tsunoda | 3 | 4 giugno 2024 |
Max Verstappen | 2 | 19 novembre 2024 |
Carlos Sainz | 2 | 2 aprile 2024 |
Valtteri Bottas | 2 | 29 ottobre 2024 |
Zhou Guanyu | 2 | 23 luglio 2024 |
Nico Hülkenberg | 2 | 29 maggio 2024 |
Giusto fornire una nota di merito anche a quei piloti che, ad oggi, vantano una Superlicenza immacolata: si tratta delle coppie di McLaren e Alpine a cui si aggiungono Leclerc, Albon, Magnussen, Ricciardo e Alonso.
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