L'Horner Gate ha scosso l'ambiente della Formula 1 a pochi giorni dall'inizio del Campionato 2024. La mancanza di dichiarazioni ufficiali ha lasciato spazio a molte indiscrezioni e qualche giorno fa la stampa estera ha accennato che anche l'ex capo della Formula 1 Bernie Ecclestone avesse parlato con Christian Horner consigliandogli di fare un passo indietro e di dimettersi dalla carica di team principal della Red Bull. La notizia era stata lanciata dai giornali tedeschi che stanno seguendo ancora oggi l'investigazione aperta dall'azienda austriaca ai danni del britannico per "comportamenti inopportuni".
Tramite un post sul suo profilo social, l'imprenditore britannico ha però smentito di aver detto al suo connazionale di dimettersi. Queste le sue dichiarazioni: "Per chiarire le notizie riportate dai giornali in cui si afferma che avrei sollecitato Christian Horner a dimettersi dalla sua posizione in Red Bull. Sono del tutto false".
Con queste parole l'ex capo della Formula 1 si è estraniato dall'investigazione pendente ai danni di Horner, che domani presenzierà normalmente alla presentazione della RB20. Ricordiamo però come anche in passato, con il caso Massa, l'inglese avesse fatto lo stesso. Nel frattempo le indagini procedono spedite con l'azienda austriaca, e adesso anche Liberty Media e la F1 che vogliono vederci chiaro sulla questione. Seguiranno aggiornamenti.
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