La testata spagnola Marca ha attaccato Leclerc per il podio ottenuto nel GP dell'Arabia Saudita, sostenendo che "deve ringraziare l'appendicite di Sainz".
Queste le parole scagliate contro il monegasco: "Per Leclerc arriva invece il primo podio stagionale, ma grazie all’attacco di appendicite patito da Carlos Sainz".
"Carlos sembrava essere molto più veloce di lui in tutte le prove libere, nonostante fosse pure gravemente indisposto", si legge sull'argomento.
Carlos Sainz nei box della Ferrari per assistere al GP dell'Arabia Saudita
La stampa spagnola è oramai nota per difendere a spada tratta i proprio piloti, ma con Leclerc c'è una tensione particolare rispetto a tutti gli altri.
Questa volta, però, le parole utilizzate dai giornalisti (in questo caso Marco Canseco) sono eccessive e irrispettose; e paradossalmente per entrambi i piloti.
Oltre all'oramai consueta mancanza di oggettività nella valutazione dei piloti Ferrari, in primo luogo viene sminuita la prestazione di Leclerc; in secondo modo viene "sfruttato", in maniera quasi ripugnante, il problema di salute avuto da Sainz.
Insomma, è lecito che la Spagna creda che il pilota nato a Madrid sia effettivamente più veloce del monegasco; d'altro canto è scorretto usare questi artifici per cercare di dimostrarlo (senza successo), peraltro senza alcuna obiettività.
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