GP Giappone - Doppietta Red Bull, vince Verstappen. Ferrari seconda forza
07/04/2024 08:55:00 Tempo di lettura: 5 minuti

La trentottesima edizione del GP del Giappone, come spesso accade, non ha emozionato per i sorpassi in pista, ma ci ha comunque riservato una buona dose di sorprese grazie alle diverse strategie e al degrado gomme più elevato del previsto.

La strategia più probabile è a due soste, partendo con gomme medie, per poi effettuare due stint con le dure. L'unico a partire con gomme morbide in griglia, per tentare di recuperare qualche posizione al via, è Fernando Alonso, che ne aveva ancora a disposizione due nuove.

Allo spegnimento dei semafori, scattano benissimo tutti quelli davanti, specialmente Sainz che attacca Norris alla prima curva per poi alzare il piede per evitare un contatto. Meno attento nelle retrovie è Daniel Ricciardo che nel tentativo di difendere la posizione si allarga troppo e finisce per colpire la Williams di Albon, forse troppo ottimista nel restare all'esterno di curva senza rallentare. Finiscono entrambi nella ghiaia e rovinosamente contro le barriere. Bandiera rossa e gara sospesa.

La gara riprende con standing start alle 7.35. La sospensione della gara, adesso più corta di due giri, apre le porte a differenti strategie. Davanti scelgono ancora tutti le medie, ma alcuni si schierano in griglia con gomme morbide, altri scelgono le dure per fare solo un ulteriore sosta. Tra questi Hamilton che infatti ha qualche difficoltà al via, viene affiancato e superato da Leclerc, suo futuro compagno di squadra in Ferrari. Al quinto giro le prime 10 posizioni vedono nell'ordine: Verstappen, Perez, Norris, Sainz, Alonso, Piastri, Leclerc, Hamilton, Russell, Tsunoda. 

In questa prima parte sono tutti molto attenti a gestire le gomme e vediamo pochissima azione in pista. Verstappen impone serenamente il suo ritmo e dopo 10 giri ha circa 3 secondi di vantaggio su Perez e 6 su Norris. Alonso con gomme morbide comincia a perdere terreno in modo consistente da Sainz, ma a Suzuka superare è veramente difficile e riesce comunque a tenersi dietro Piastri e Leclerc.

La prima sosta, anticipata, è per Lando Norris, rientra in pista in decima posizione dietro Stroll. Il giro dopo lo segue anche il compagno Piastri. Ai box anche Alonso che torna in pista proprio davanti alla McLaren di Piastri. 

Grandi problemi per l'Alpine di Gasly che viene superato da tutti e finisce in ultima posizione.

Tra il giro 15 e il 17 anche Perez e Sainz effettuano la prima sosta ai box per difendere le posizioni dalle McLaren e da Alonso che hanno anticipato le soste. Per il messicano la sosta non è velocissima e perde la potenziale P2 ai danni di Norris. Sainz rientra in pista alle spalle di Hamilton, ma è bravo e coraggioso ad attaccarlo e superarlo subito. Si ripete il giro dopo anche su Russell.

Si ferma per il cambio gomme anche Verstappen e Leclerc diventa momentaneamente leader della corsa, fino al giro 22 quando il campione del mondo olandese lo supera agevolmente nel rettilieno box.

Si riprende la posizione anche Perez che supera Norris e punta Leclerc, che non ha ancora cambiato gomme anche perchè i suoi tempi non sono crollati e dal muretto hanno deciso di cambiare strategia passando a una sola sosta.

Grande lavoro di Leclerc e della Ferrari che allungando tantissimo il primo stint riescono a guadagnare la posizione su Norris che invece dopo la sua prima sosta non ha mai avuto un gran ritmo ed è costretto ad un altra sosta anticipata alle spalle del ferrarista.

Dopo il turno delle soste le prime dieci posizioni vedono nell'ordine: Verstappen, Perez, Sainz, Alonso, Piastri, Leclerc, Norris, Russell, Hamilton, Hulkenberg, con i primi 5 che però dovrebbero fermarsi per una seconda sosta. Lo fanno senza problemi i due piloti Red Bull che riguadagnano agevolmente le prime posizioni, leggermente più complicata la posizione di Sainz che dopo la sosta torna in pista alle spalle di Norris e Leclerc. Lo spagnolo è abilissimo nell'ultima parte della gara a sfruttare bene le gomme più fresche, e riesce prima a passare Norris, al giro 44, e poi il compagno Leclerc a 7 giri dalla fine.

Negli ultimi giri si accende una bella lotta tra Russell e Piastri, con il pilota Mercedes che riesce a prendere la P7 all'ultimo passaggio.

Vince, domina, Max Verstappen. Perez completa la doppietta Red Bull. Sul podio Sainz, quarto, con rimonta notevole, Leclerc.

 

Tabella completa dei tempi della Gara del Gran Premio del Giappone 2024

 

 

Classifica piloti e costruttori F1 aggiornata

 

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