Il weekend a Suzuka per Daniel Ricciardo ha avuto una vita particolarmente breve: prima non ha preso parte alle prove libere a favore di Iwasa, in qualifica è stato beffato ancora dal compagno di squadra e in gara poi è stato vittima di un incidente con Alexander Albon nelle prime curve. Insomma, nulla è andato per il verso giusto e questo non può aiutare un pilota che adesso ha bisogno di ritrovare la sicurezza in se stesso. Sembra di rivedere un po' il Daniel della McLaren, perennemente insoddisfatto e che non riusciva mai ad affondare il colpo.
"Ieri avevamo fatto dei passi nella giusta direzione e non vedevo l'ora di gareggiare oggi. In questi casi, un incidente al primo giro è una delle cose peggiori, specialmente quando non si possono vedere i frutti del lungo lavoro. È stato un peccato e una sfortuna, l'importante è che sia Alex che io stiamo bene", ha detto l'australiano a Sky Uk. Al pilota è stato poi chiesto il suo punto di vista su quanto accaduto al primo giro: "La partenza non è stata delle migliori perchè ero sulle gomme medie. In curva 2 stavo pattinando ancora e ho visto un Aston all'interno. Mentre preparavo l'ingresso in curva 3, Albon si è messo al mio fianco ma non l'ho visto e ci siamo scontrati. Nessuno ha colpa, è solo parte del gioco".
E se a luglio dello scorso anno è stato lui a soffiare il posto a Nyck De Vries, alcune voci sostengono che adesso Ricciardo possa subire la stessa sorte. Infatti, il sito della Formula 1 ha riportato che a Liam Lawson è stato promesso un sedile in Visa Cashapp RB per il 2025, e visto come sta andando Tsunoda sarebbe strano pensare che sarà il giapponese ad andarsene (e anche un'ingiustizia). Ma con un mercato piloti così aperto, è difficile che l'australiano riuscirà a superare gli altri contentendi per quel sedile in Red Bull. La situazione, però, è molto dinamica e imprevedibile, perciò si attendono solo notizie ufficiali.
Foto copertina x.com
Leggi anche: Ferrari, Chinchero: «Ecco il prossimo obiettivo della Ferrari. 2024 si giocherà sugli sviluppi»
Leggi anche: Verstappen ritorna al vertice a Suzuka, ma la Ferrari non molla: le pagelle del GP