Sono passati quasi tre anni dal GP di Abu Dhabi del 2021, quando i destini di Lewis Hamilton e Max Verstappen sono cambiati per sempre: il primo ha visto uno storico ottavo titolo sfuggire dalle sue mani, mentre il secondo ha cementato il suo nome con quelli dei grandi. All'alba della gara, la situazione era a dir poco tesa, ma durante la corsa il britannico sembrava avere il controllo, con un vantaggio notevole sul suo rivale. Tutto poi è cambiato quando Nicholas Latifi si è schiantato contro un muretto, facendo così uscire la Safety Car; da lì è scaturito il grande pasticcio del direttore di gara Michael Masi il quale, "interpretando" le regole, ha fatto uscire l'olandese con gomme fresche dietro al numero 44, su gomme usate, a un giro dalla fine. L'epilogo lo sappiamo tutti.
Per mesi e mesi le polemiche non si sono placate e nella FIA è saltata qualche testa, tra cui quella di Masi, capro espiatorio per la confusione (e, forse, il desiderio di audience) degli organizzatori. Esule da questa bufera era solo Max Verstappen, il quale è tornato di recente a scherzare sull'accaduto: in una recente diretta al simulatore i suoi amici hanno risollevato l'argomento, chiedendo al pilota se avesse mai più parlato con Latifi. "A dire il vero no. Però credo che in segreto abbia ricevuto una scorta di Red Bull per tutta la vita".
Foto copertina x.com
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