Ferrari, Gené: «Inevitabile guardare al campionato. Venti punti non sono nulla»

Dopo la vittoria della Ferrari nel Principato di Monaco ottenuta dall'eroe di casa Charles Leclerc, Marc Gené, collaudatore Ferrari e volto televisivo della squadra italiana di Sky, ha dichiarato che il pensiero di puntare al titolo costruttori è ormai "inevitabile", anche se il team principal Frederic Vasseur preferirebbe che non fosse così.

Considerate le difficoltà della Red Bull sulle strade strette e tortuose di Monte Carlo, che hanno limitato Max Verstappen ad un sesto posto finale, sia la classifica piloti che quella costruttori si sono di molto assottigliate mentre la Formula 1 si avvia verso il Canada. Il vantaggio di Verstappen su Leclerc è sceso a 31 punti, mentre la Ferrari, che ha ottenuto un doppio podio nel Principato grazie alla P3 di Sainz, è a soli 24 punti dalla Red Bull.

Durante un'intervista concessa al podcast F1 Nation, Marc Gené ha parlato a lungo della vittoria in casa di Charles Leclerc e del significato che questo trionfo ha per il pilota, e per la squadra tutta. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Gené pensa al titolo

Marc Gené ha dichiarato: "Charles già venerdì era stato estremamente veloce. Anche la macchina era molto buona, soprattutto nelle curve a bassa velocità. Direi che oggi era destino che accadesse, anche quello che è successo con Carlos, che è stato reintegrato in P3 dopo la bandiera rossa".

"Il fatto che non ci fossero più i pit-stop da effettuare ha reso la gara ancora più facile per Charles. È stato molto importante perché sembrava che a Monaco ci fosse una maledizione per lui".

Lo spagnolo ha poi concluso il suo intervento al podcast dicendo: "So che non dovremmo guardare, e Fred dice di non guardare il campionato, ma è inevitabile. Se si guarda al campionato, 20 punti non sono niente. Ma ora ce lo godiamo e vedremo cosa succederà dopo".

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Foto copertina www.f1world.it

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