Ocon categorico: «Doohan in FP1? Non è una punizione per quanto successo a Monaco»

Esteban Ocon, parlando con i giornalisti, ha insistito sul precisare che l'Alpine non lo stia punendo per quanto accaduto nel Principato di Monaco, nonostante però abbia rivelato che la decisione di far scendere in pista Doohan nelle FP1 di Montreal è stata presa dopo lo scorso weekend.

Ocon parla della sostituzione con Doohan

Esteban Ocon ha comunque detto che, nonostante tutto, lui si è preparato a questo fine settimana come sempre e, parlando con i giornalisti di Sky ha dichiarato: "Ho visto che alcuni hanno parlato di Jack come di una punizione o qualcosa del genere per quanto accaduto la scorsa gara, ma non è così".

"Abbiamo deciso che era un buon momento per farlo scendere in pista. Con la mia penalità, e grazie anche al fatto che la pista era ovviamente abbastanza verde all'inizio del fine settimana, abbiamo preso questa decisione. Quindi l'abbiamo fatto qui e spero che Jack possa fornire un buon feedback per il resto del weekend per la squadra".

Al termine della gara di Monaco, il team principal dell'Alpine Bruno Famin aveva inizialmente minacciato "conseguenze" per Ocon a causa della collisione con Gasly. La squadra ha poi annunciato di aver deciso di non rinnovare il suo contratto per il prossimo anno. Il francese ha però negato qualsiasi collegamento tra la decisione e l'incidente di Monaco. "Un gruppo come Renault non prende decisioni su singoli momenti come questo. Per noi era una cosa importante, di cui abbiamo discusso per diversi mesi e abbiamo deciso insieme di non continuare. Non è un segreto che abbiamo parlato anche con altre squadre".

"Ho trascorso cinque anni con questa squadra ottenendo grandi risultati e vivendo anche momenti difficili. Ma sono orgoglioso di ciò che ho ottenuto con questa squadra e per me è arrivato il momento di affrontare altre sfide, sfide entusiasmanti. E credo che sia stato sicuramente il momento giusto per decidere di chiudere il nostro rapporto".

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