Luigi Mazzola ha commentato a Race Anatomy la prima stesura del regolamento tecnico 2026, presentata dalla FIA lo scorso giovedì.
Questa l'opinione dell'ex ingegnere della Ferrari a riguardo: "Io vedo tre aspetti [fondamentali, ndr] in questo cambiamento".
"Il primo è cercare di favorire i nuovi entrati, i nuovi costruttori. Questo può essere utile da un certo punto di vista, ma allo stesso tempo non so quanto sia vantaggioso per chi è sempre stato in questo mondo".
"Su questo mi riferisco soprattutto alla power unit, che cambia radicalmente; perché si va a un 50 e 50 [in percentuale, ndr] tra combustione ed elettrica, si parla di combustibili sostenibili e di situazioni di drs non più in vigore, dando priorità all'energia erogabile".
"Secondo aspetto: si vuole ridurre l'aerodinamica in maniera drastica - si parla del 30% - e di aumentare l'efficienza della macchin attraverso la riduzione del drag".
"Io sono molto favorevole perché, mantenendo la potenza e riducendo così tanto l'aerodinamica, le macchine diventano molto più difficili da guidare; ma anche da controllare in frenata, in trazione, nelle curve veloci o d'appoggio".
"Tutto ciò significa che il peso, l'importanza del pilota dovrebbe aumentare. Questo per me è molto positivo".
"Un altro aspetto su cui stanno lavorando è quello di, un'altra volta, rendere i sorpassi più facili. Tra l'architettura aerodinamica, tra l'ala anteriore, lo 'scivolo', quello che è; cercano in qualche modo di favorire i sorpassi, non avendo più grandi problemi con la scia".
"Se devo dire la mia, pur essendo il tutto ancora a grandi linee, io lo vedo abbastanza bene. Mi è piaciuto questo nuovo regolamento", ha chiosato Mazzola.
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