Wolff soddisfatto: «Risultato solido». E «chiama» Verstappen in Mercedes...

Il primo round della tripletta Barcellona-Spielberg-Silverstone è andato ufficialmente in archivio. Se da un lato Max Verstappen e Lando Norris si sono confermati come i due top driver del momento, anche la Mercedes non è stata da meno. La squadra di Brackley ha trovato le risposte che cercava ed è riuscita a bissare il risultato ottenuto due settimane fa in quel di Montreal, anche se a piloti invertiti: terzo Lewis Hamilton e subito alle spalle il compagno George Russell, ai piedi del podio.

Al termine del Gran Premio ci ha pensato Toto Wolff a fare il bilancio del weekend in terra catalana: "È la seconda volta che siamo sul podio, quello di oggi è un risultato solido. La macchina si è comportata abbastanza bene, ma ci manca ancora qualcosa per raggiungere Norris e Verstappen". Una Mercedes che sembra, quindi, aver finalmente trovato il bandolo della matassa: "La nostra correlazione non ha funzionato per due anni. Dopo Imola tutti i passi che abbiamo fatto hanno funzionato sicuramente meglio. Sono piccoli progressi, ma si tratta di guadagni marginali che fanno la differenza. Se nei prossimi appuntamenti potremo essere forti? L’Austria normalmente per noi non va bene, - continua Wolff - ma non so come andrà quest’anno. Silverstone è una pista che conosciamo, sui circuiti veloci la vettura ha funzionato bene".

Il messaggio a Max

Il boss della Mercedes non ha fatto mancare un commento su quello che sta facendo Verstappen al volante della RB20, soprattutto se considerate le difficoltà riscontrate costantemente dal compagno di squadra: "La Red Bull è solida, ma Perez non va tanto bene in questo momento; è Max che riesce a fare tutta questa differenza. Dal canto nostro dobbiamo lavorare per essere competitivi e se la macchina andrà bene tutti i piloti forti vorranno venire da noi. Oggi la nostra priorità è lavorare per Lewis e George, finire la stagione ad alto livello e poi vedremo se la vettura sarà abbastanza veloce per vincere il Mondiale; a quel punto Max potrebbe anche pensare di unirsi a noi". Non è tardata ad arrivare neanche la frecciatina al collega dei bibitari: "Horner dice che resterà al 100% in Red Bull? Vedremo...".

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