La Red Bull esonera Newey: niente più aiuti alla RB20

In casa Red Bull la soap opera sembra non avere fine: dopo i vari scandali, abbandoni e il calo di prestazione della monoposto, ci si mette di mezzo anche l'ego della squadra. Infatti, Christian Horner ha affermato che diversi membri di alto livello sono rimasti delusi dalla firma di Newey in Aston Martin, non tanto per il passaggio in sè, quanto per il modo con cui è stato annunciato: una vera e propra festa, con una conferenza stampa in diretta mondiale, quando l'ingegnere, in verità, è ancora sotto contratto con il team di Milton Keynes. 

Per questo motivo, stando a quanto riporta RacingNews365, la Red Bull vorrebbe esonerarlo per il resto dell'anno, impedegndogli di lavorare a bordo pista allo sviluppo della RB20 e bloccandolo full-time sulla hypercar, la RB17. Già dopo l'annuncio, Newey aveva ammesso che avrebbe viaggiato di meno, e che avrebbe seguito la squadra solo a Miami, Monaco e Austin. Tuttavia, è molto probabile che non parteciperà a quest'ultima tappa. È difficile stabilire se questa scelta sarà una zappa sui piedi oppure un modo corretto di far sentire la propria voce; infatti, le opinioni sull'influenza dell'addio del super ingegnere sono contrastanti. Di sicuro, questo è un altro modo con cui accrescere le tensioni interne alal squadra, già scossa da parecchi problemi. 

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