L'atmosfera all'interno del team Alpine non è stata delle migliori dall'inizio della stagione, con numerosi cambiamenti, partenze e arrivi di personalità importanti come Flavio Briatore. A ciò si aggiungono le problematiche tecniche della vettura, che hanno ulteriormente aggravato la situazione, come dimostrato a Baku. In vista del weekend di Singapore, i piloti sperano in un miglioramento rispetto ai weekend precedenti.
Ecco le parole di Ocon e Gasly:
Esteban Ocon:
“Singapore è una sfida incredibile per tutti i piloti. Il caldo aggiunge un ulteriore elemento alla nostra preparazione e rende il weekend estremamente impegnativo dal punto di vista fisico, soprattutto il giorno della gara. È una gara in notturna che non vedo l'ora di affrontare. L'ultima gara in notturna è stata in Arabia Saudita all'inizio della stagione, quindi non vedo l'ora di correre sotto i riflettori di Singapore. È anche la settimana del mio compleanno, che è sempre un bel momento da condividere con la squadra. Spero che riusciremo a sfruttare al massimo tutte le opportunità che ci si presenteranno, in modo da poter festeggiare un buon risultato al traguardo di domenica”.
Pierre Gasly:
“Siamo tornati in pista su un altro circuito estremo e mi piace molto correre a Singapore. Marina Bay è sempre una delle sfide più difficili della stagione. Il caldo torrido rende i lunghi giri molto impegnativi dal punto di vista fisico e i piloti devono allenarsi e adattarsi al calore. Durante la settimana, dobbiamo anche assicurarci che la nostra temperatura corporea rimanga normale. Guidare sotto i riflettori di una città così iconica è davvero fantastico. Spero che questo tracciato urbano ci offra delle opportunità che potremo sfruttare per prendere dei punti domenica. Come squadra, puntiamo ad avere un weekend migliore di quello di Baku, cercando di tornare al livello di prestazioni che abbiamo visto a Zandvoort".
Sarà un fine settimana positivo per la squadra Alpine, capace di lasciarsi alle spalle gli eventi di Baku? Lo vedremo. Possiamo affermare che Singapore è un circuito dove l'intervento della Safety Car può essere sfruttato per ottenere una buona posizione al traguardo. Tuttavia, per riuscirci, ogni dettaglio deve essere impeccabile, dai piloti alle strategie, fino al pit stop.
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Foto copertina x.com
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