Sainz: «Ancora sei gare in Ferrari. Voglio aiutare il team con la Classifica Costruttori»
17/10/2024 22:00:00 Tempo di lettura: 4 minuti

Carlos Sainz ha presenziato alla conferenza stampa piloti che ha aperto il weekend di Formula 1 americano. Durante il suo intervento ha parlato dello stato di forma della Rossa e del suo futuro alla Williams. Di seguito vi riportiamo le sue parole.

Le parole di Sainz

Sainz: «Ancora sei gare in Ferrari. Voglio aiutare il team con la Classifica Costruttori»Sainz: «Ancora sei gare in Ferrari. Voglio aiutare il team con la Classifica Costruttori»

Parlando delle prestazioni della Ferrari Carlos Sainz ha dichiarato: "Credo che tutte le piste abbiamo affrontato dopo Monza ci hanno confermato che gli aggiornamenti stanno cominciando a funzionare. Io però ho sempre detto che finché non saremo venuti qui ad Austin a provare le novità su una pista normale non avremo mai saputo se rispetto a Spa e Zandvoort sarebbe andata meglio o no. Questo sarà il test più importante per noi".

Commentando gli aggiornamenti ha poi aggiunto: "Non portiamo nulla di nuovo qui. Il grande aggiornamento è stato quello di Monza e poi una piccola modifica all'ala anteriore a Singapre. Adesso ci serve la conferma se il passo mostrato nelle ultime tre gare deriva dal tipo di pista oppure dal pacchetto degli aggiornamenti".

Lo spagnolo ha poi accennato alla nuova avventura che lo attenderà dalla prossima stagione al volante della Williams dicendo: "Per me sono due questioni separate. Non vedo l'ora di iniziare la nuova sfida con la Williams perché innanzitutto è bello vedere quanto siano migliorati di recente e quanto la nuova macchina sia capace di arrivare a punti molto spesso ultimamente. Questo è un ulteriore incoraggiamento e guardo con ottimismo al mio futuro, ma per adesso ci sono ancora sei gare da disputare e una macchina che può permettermi potenzialmente di vincere una gara o di tornare sul podio. Voglio sfruttare al massimo quest'opportunità anche per aiutare il team a concludere nella posizione più alta possibile del Campionato costruttori".

Oggi la FIA ha reso noto che dal 2025 non sarà più assegnato il punto extra del giro veloce. Riguardo questa tematica il ferrarista ha detto: "Secondo me non era un punto secessario in Formula 1 soprattutto per il modo in cui viene ottenuto. Ora come ora va sempre al pilota che può fare un pit stop extra a fine gara. Non è quasi mai il pilota più veloce, molte volte va a chi per fortuna o per strategia decide di fermarsi una volta più ai box".

"La pole position è un qualcosa che in Formula 1 ha molto valore e le qualifiche sono un aspetto del weekend a cui i media e il pubblico danno molta importanza. Inoltre se ottieni la pole vuol dire che sei stato il più veloce e che hai corso più rischi degli altri giocandoti tutto quello che avevi. Dare un punto in più per quello avrebbe senso".

Sainz ha poi concluso parlando nuovamente della Williams e di quanto sia stato importante parlare con James Vowles prima di prendere la decisione finale: "Da un lato è molto importante perché durante le mie conversazioni con James abbiamo parlato molto di quanto sarebbero migliorati e di quale posizione avrebbero avuto per il 2025. Fino ad adesso è stato un uomo di parola, anche se poi con gli aggiornamenti in Formula 1 non si può mai sapere perché abbiamo visto chiaramente che tre decimi sulla carta non sono sempre quelli che ottieni quando sali in macchina. In ogni caso la mia decisione non era fondata solamente sulle prestazioni ma anzi riguardava le persone e le sensazioni che provavo parlando con la dirigenza e i proprietari e riguardo alla serietà del progetto".

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Foto www.ferrari.com


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