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I possibili «assetti diversi» della Ferrari: Hamilton punta sulla gara?
05/04/2025 11:30:00
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Le qualifiche del Gran Premio del Giappone hanno riportato un copione ormai noto: senza particolari colpi di scena, la Ferrari è lontana dalla McLaren, e un po' distante anche dalla Red Bull (quantomeno quella di Verstappen) e dalla Mercedes. A Sukuza, però, si sono mescolate le carte, con l'olandese che ha agguantato una fantastica pole position e Charles Leclerc che ha conquistato un'ottima seconda fila, mentre Lewis Hamilton partirà dall'ottava casella.
Parlando con Sky Sport, il britannico ha dato una sua spiegazione del distacco dal compagno di squadra, suggerendo che tra i due ci sia un assetto diverso. Non è la prima volta che i piloti prendono strade separate, non solo per sfruttare le preferenze personali, ma anche per massimizzare le chance che qualcosa, in extremis, funzioni. Ma cosa può cambiare tra le due vetture? Viky Piria ha suggerito che si tratti del sottosterzo, con Hamilton che avrebbe preferito conservare il posteriore per controllarlo meglio in gara.
"Partendo ottavo però la situazione è più difficile, perchè sei nel gruppone alla prima curva", ha aggiunto poi Ivan Capelli. "Per quello che riguarda Charles, invece, credo abbia trovato qualcosa nella sospensione anteriore che gli permette di passare di più sul cordolo in modo aggressivo. Poi ha dovuto lavorare molto per bilanciare con l'ala, e più volte ha chiesto dei cambi. Questa scelta favorisce nella dinamica, ma magari nel tratto veloce lo ha un po' penalizzato. Domani poi la gara dirà chi dei due ha ragione".
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