In occasione del weekend del Gran Premio del Bahrain, Carlos Sainz è stato protagonista del consueto "media day" del giovedì. Nel 2025, il pilota spagnolo è al volante della Williams, affrontando la sfida di adattarsi a una nuova monoposto e a meccanismi mai sperimentati prima. L'inizio di stagione si è rivelato complicato: un decimo posto in qualifica in Australia seguito da un ritiro in gara, un quindicesimo posto in qualifica in Cina concludendo decimo in gara, e un dodicesimo posto in qualifica in Giappone con un quattordicesimo in gara.
Nonostante le difficoltà iniziali, il circuito del Bahrain offre un'opportunità unica: essendo stato il teatro dei test prestagionali, Sainz potrà concentrarsi sull’estrarre il massimo dalla vettura senza dover cercare i limiti della pista, già esplorati durante i test. Questo weekend rappresenta una nuova occasione per il pilota e il team Williams di lasciare il segno e guadagnare terreno in una stagione ancora tutta da costruire.
Carlos Sainz ha espresso chiaramente le difficoltà legate all’adattamento alla Williams in questo inizio di stagione e ha voluto sottolineare l’importanza del tempo per trovare il feeling giusto con la nuova monoposto:
"Non potete aspettarvi il miglior Carlos Sainz in una Williams, con una macchina nuova, nelle prime tre gare. Non capite bene questo sport se non sapete quanto tempo ci vuole a un pilota per comprendere appieno una vettura e individuare dove risiedono gli ultimi decimi di performance. Guardando alle ultime due gare, siamo riusciti quantomeno a mettere insieme il weekend. La velocità c’era: in Australia e Giappone, mentre in Cina ho avuto un weekend negativo per diversi motivi. In Australia e Giappone sono stato piuttosto veloce, considerando che ero in una macchina nuova ed ero vicino ad Albon. Ora dobbiamo iniziare a commettere meno errori nell’esecuzione del weekend, continuando a migliorare in termini di velocità. Non siamo così lontani come potrebbe sembrare. Dobbiamo mettere insieme il weekend, e il risultato arriverà".
Sainz ha poi approfondito il lavoro svolto nei test e le sensazioni che gli hanno dato maggiore fiducia:
"I test sono stati molto utili perché mi sono sentito molto a mio agio in questa macchina, trovando un bilanciamento che mi ero posto come obiettivo da raggiungere anche nei weekend precedenti. In Cina non ero molto contento, quindi abbiamo riesaminato i test per avvicinare la macchina alle sensazioni che avevo provato in Bahrain. Non dovevo pensare mentre guidavo, mentre in Cina e Suzuka ho fatto molta fatica per cercare di guidare e estrarre le prestazioni. Prima di tutto, bisogna affrontare un weekend impegnativo per capire come modificare alcune situazioni e renderle più vicine alle proprie esigenze. So che tutti si aspettavano che fossi veloce fin da subito, il che è positivo perché mi valutano e si aspettano molto da me. Però, durante i test, quando ero primo, dicevo che non ero assolutamente vicino a esprimermi come vorrei con questa macchina, placando le aspettative. Ci vuole sempre del tempo per arrivare a quel livello. Sono tranquillo, sto rispettando ciò che ho detto, e i risultati arriveranno".
Con fiducia e dedizione, Sainz è determinato a proseguire nel percorso di crescita con la Williams e a sfruttare ogni weekend per avvicinarsi al pieno potenziale della monoposto. Questo perché, come sottolineato da lui, la monoposto ha del potenziale espresso da Albon che é estremamente veloce, ma é convinto di poterci arrivare. Questo sarà il weekend di "rivincita" per Carlos?
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